Sono state valutate le caratteristiche quali-quantitative delle acque utilizzate per il loro lavaggio esterno (entità e concentrazione del p.a all’interno delle stesse) di alcune macchine irroratrici utilizzate in vigneto. Le irroratrici interessate dalla sperimentazione sono state sottoposte, dopo ogni trattamento o al termine della stagione, a lavaggio mediante idropulitrice ad alta pressione avendo cura di non disperdere il liquido di lavaggio. Da quest’ultimo sono stati poi prelevati una serie di campioni che sono stati sottoposti ad analisi chimica per determinare la quantità di p.a. presente. I risultati ottenuti hanno evidenziato un contenuto di prodotto fitoaitrico, in media, pari a 7500 µg/l. Pur trattandosi di un valore molto inferiore a quello mediamente presente nella miscela residua all’interno della macchina a fine trattamento, e dopo il suo lavaggio interno, è comunque di entità tale da poter causare contaminazione ambientale e un rischio per l’operatore che effettua tale intervento.

Caratterizzazione quali-quantitativa delle acque provenienti dal lavaggio esterno delle macchine irroratrici impiegate in viticoltura

OGGERO, Gianluca;TAMAGNONE, Mario;BALSARI, Paolo;
2014-01-01

Abstract

Sono state valutate le caratteristiche quali-quantitative delle acque utilizzate per il loro lavaggio esterno (entità e concentrazione del p.a all’interno delle stesse) di alcune macchine irroratrici utilizzate in vigneto. Le irroratrici interessate dalla sperimentazione sono state sottoposte, dopo ogni trattamento o al termine della stagione, a lavaggio mediante idropulitrice ad alta pressione avendo cura di non disperdere il liquido di lavaggio. Da quest’ultimo sono stati poi prelevati una serie di campioni che sono stati sottoposti ad analisi chimica per determinare la quantità di p.a. presente. I risultati ottenuti hanno evidenziato un contenuto di prodotto fitoaitrico, in media, pari a 7500 µg/l. Pur trattandosi di un valore molto inferiore a quello mediamente presente nella miscela residua all’interno della macchina a fine trattamento, e dopo il suo lavaggio interno, è comunque di entità tale da poter causare contaminazione ambientale e un rischio per l’operatore che effettua tale intervento.
2014
Giornate Fitopatologiche
Chianciano Terme (SI)
18-21 marzo
Atti Giornate Fitopatologiche
Bologna: CLUEB Editrice Bologna.
1
583
590
9788849138740
residui; irroratrice; contaminazione
G. Oggero; M. Tamagnone; P. Balsari; M. Bacchiavini; P. Belletti; A. Montermini
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/2318/143133
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact