A cavallo tra il XIX e il XX secolo gli orizzonti economici e culturali delle comunità delle valli di Susa e della val Cenischia – non diversamente da molti centri italiani ed europei – si sono estesi ben oltre l’arco alpino, determinando l’abnorme dilatazione dei reticoli sociali: dalla vicina Francia fino al continente americano. L’analisi degli atti di matrimonio, di nascita e di morte hanno messo in evidenza come tale intenso spopolamento abbia avuto effetti notevoli sui meccanismi demografici delle comunità valsusine. Attraverso il controllo della nuzialità, la popolazione è stata tuttavia in grado di rispondere attivamente ai fenomeni migratori – e al verificarsi di altri eventi contingenti - che hanno messo alla prova l’equilibrio raggiunto in un intenso processo di coevoluzione con l’ambiente montano. Il quadro degli ultimi vent’anni si presenta capovolto rispetto a quello d’inizio secolo: da area d’emigrazione le valli di Susa e la val Cenischia sono oggi teatro di un fenomeno d’immigrazione da soggetti provenienti dall’Est Europa, dal Nord Africa e dall’America Latina. Oggi, a distanza di un secolo, si ripropone specularmente la medesima situazione che ieri ha visto protagonisti i nonni e i bisnonni degli odierni abitanti di queste valli alpine, i confini delle quali travalicano nuovamente il territorio in cui sono iscritte per rappresentare ancora una sfida conoscitiva affascinante e complessa.

Emigrazione e immigrazione in ambiente alpino: la Val di Susa e la Val Cenischia

BOANO, ROSA;GIROTTI, Marilena
2013-01-01

Abstract

A cavallo tra il XIX e il XX secolo gli orizzonti economici e culturali delle comunità delle valli di Susa e della val Cenischia – non diversamente da molti centri italiani ed europei – si sono estesi ben oltre l’arco alpino, determinando l’abnorme dilatazione dei reticoli sociali: dalla vicina Francia fino al continente americano. L’analisi degli atti di matrimonio, di nascita e di morte hanno messo in evidenza come tale intenso spopolamento abbia avuto effetti notevoli sui meccanismi demografici delle comunità valsusine. Attraverso il controllo della nuzialità, la popolazione è stata tuttavia in grado di rispondere attivamente ai fenomeni migratori – e al verificarsi di altri eventi contingenti - che hanno messo alla prova l’equilibrio raggiunto in un intenso processo di coevoluzione con l’ambiente montano. Il quadro degli ultimi vent’anni si presenta capovolto rispetto a quello d’inizio secolo: da area d’emigrazione le valli di Susa e la val Cenischia sono oggi teatro di un fenomeno d’immigrazione da soggetti provenienti dall’Est Europa, dal Nord Africa e dall’America Latina. Oggi, a distanza di un secolo, si ripropone specularmente la medesima situazione che ieri ha visto protagonisti i nonni e i bisnonni degli odierni abitanti di queste valli alpine, i confini delle quali travalicano nuovamente il territorio in cui sono iscritte per rappresentare ancora una sfida conoscitiva affascinante e complessa.
2013
2° Forum interdisciplinare dei giovaniricercatori per le Alpi di domani
Torino
24-25 maggio 2012
Nuove frontiere della ricerca per i territori alpini
Franco Angeli
37
47
9788820479084
immigrazione; emigrazione; ambiente alpino
S. De Iasio; M. Fagiano; R. Boano; M. Girotti
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