Il web 2.0 viene descritto come un luogo di collaborazione diffusa e produzione distribuita. Tuttavia, alcune stime avvisano circa l'effettiva distribuzione di tale partecipazione: secondo una rinnovata e per certi versi invertita interpretazione della legge di Pareto, molti consumano ciò che pochi producono. Cosa implica tutto questo nel campo della produzione di conoscenza scientifica? Ci troviamo davvero di fronte, come ipotizza qualcuno, a una scienza “post-accademica” co-prodotta da scienziati e persone comuni? E che ne è della sua autorevolezza, nel momento in cui la scienza apre le proprie torri d'avorio alla trasparenza del web collaborativo?
Web 2.0: dalla divulgazione alla co-produzione della conoscenza scientifica? Opportunità e limiti
PACCAGNELLA, Luciano
2014-01-01
Abstract
Il web 2.0 viene descritto come un luogo di collaborazione diffusa e produzione distribuita. Tuttavia, alcune stime avvisano circa l'effettiva distribuzione di tale partecipazione: secondo una rinnovata e per certi versi invertita interpretazione della legge di Pareto, molti consumano ciò che pochi producono. Cosa implica tutto questo nel campo della produzione di conoscenza scientifica? Ci troviamo davvero di fronte, come ipotizza qualcuno, a una scienza “post-accademica” co-prodotta da scienziati e persone comuni? E che ne è della sua autorevolezza, nel momento in cui la scienza apre le proprie torri d'avorio alla trasparenza del web collaborativo?File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Web 2 0 dalla divulgazione alla coproduzione della conoscenza scientifica.pdf
Accesso aperto
Tipo di file:
POSTPRINT (VERSIONE FINALE DELL’AUTORE)
Dimensione
311.27 kB
Formato
Adobe PDF
|
311.27 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.