Dalla letteratura emerge come il fenomeno dell’invecchiamento della popolazione lavorativa può influire sulla performance e sullo stato di salute psico-fisico del lavoratore (Ilmarinen 2012, Silverstein 2008) e che l’organizzazione può prendere misure per contrastare il disagio lavorativo dei soggetti aging. Metodo: Nel nostro contributo proponiamo un confronto fra dati descrittivi di tre diverse ricerche condotte nella Provincia e Città di Torino: la prima in un presidio ospedaliero (625 operatori), la seconda all’interno di due circoli didattici dei servizi educativi (156 lavoratori); e la terza fra 259 amministrativi dei servizi educativi. L’obiettivo è studiare la qualità della vita occupazionale e la salute dei lavoratori. Il questionario auto-somministrato comprende alcune scale sul benessere degli operatori e in particolare una check-list che indaga la presenza di alcuni sintomi di malessere psico-fisico. Essendo i tre distinti gruppi di soggetti differenti dal punto di vista dell’età, abbiamo calcolato le frequenze relative allo stato di salute dei lavoratori, in particolare per quanto riguarda i disturbi legati o meno al lavoro e li abbiamo messi a confronto. Risultati: Il primo gruppo di soggetti studiato risulta composto da lavoratori con un’età media di 40,59 mentre il secondo riporta un’età media di 45,97, e il terzo 51,50. Il terzo gruppo riporta una più alta incidenza di disturbi di salute, non causati direttamente dal lavoro: in particolare per quanto riguarda i disturbi muscolari (1. 27,8% 2. 29,8% 3. 45,6%), l’insonnia (1. 22% 2. 32% 3. 41,8%), la depressione e la malinconia (1. 23,7% 2. 27,8% 3. 32,9%). Conclusioni: Dagli studi emergono problematiche di salute specifiche, soprattutto nei gruppi in cui l’età media è più elevata, dove i soggetti dichiarano che tale fenomeno non dipenda dal lavoro. Per questo si propongono misure organizzative che facciano fronte al problema dell’invecchiamento e alle conseguenze sulla vita occupazionale.
“LE PROBLEMATICHE DELLA SALUTE LEGATE ALL’ETÀ NEGLI OPERATORI SANITARI E DEL SETTORE EDUCATIVO” ISBN 9788897412663
FERRARA, Marco;GUIDETTI, GLORIA;TROTTA, VALENTINA
2012-01-01
Abstract
Dalla letteratura emerge come il fenomeno dell’invecchiamento della popolazione lavorativa può influire sulla performance e sullo stato di salute psico-fisico del lavoratore (Ilmarinen 2012, Silverstein 2008) e che l’organizzazione può prendere misure per contrastare il disagio lavorativo dei soggetti aging. Metodo: Nel nostro contributo proponiamo un confronto fra dati descrittivi di tre diverse ricerche condotte nella Provincia e Città di Torino: la prima in un presidio ospedaliero (625 operatori), la seconda all’interno di due circoli didattici dei servizi educativi (156 lavoratori); e la terza fra 259 amministrativi dei servizi educativi. L’obiettivo è studiare la qualità della vita occupazionale e la salute dei lavoratori. Il questionario auto-somministrato comprende alcune scale sul benessere degli operatori e in particolare una check-list che indaga la presenza di alcuni sintomi di malessere psico-fisico. Essendo i tre distinti gruppi di soggetti differenti dal punto di vista dell’età, abbiamo calcolato le frequenze relative allo stato di salute dei lavoratori, in particolare per quanto riguarda i disturbi legati o meno al lavoro e li abbiamo messi a confronto. Risultati: Il primo gruppo di soggetti studiato risulta composto da lavoratori con un’età media di 40,59 mentre il secondo riporta un’età media di 45,97, e il terzo 51,50. Il terzo gruppo riporta una più alta incidenza di disturbi di salute, non causati direttamente dal lavoro: in particolare per quanto riguarda i disturbi muscolari (1. 27,8% 2. 29,8% 3. 45,6%), l’insonnia (1. 22% 2. 32% 3. 41,8%), la depressione e la malinconia (1. 23,7% 2. 27,8% 3. 32,9%). Conclusioni: Dagli studi emergono problematiche di salute specifiche, soprattutto nei gruppi in cui l’età media è più elevata, dove i soggetti dichiarano che tale fenomeno non dipenda dal lavoro. Per questo si propongono misure organizzative che facciano fronte al problema dell’invecchiamento e alle conseguenze sulla vita occupazionale.
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