La normativa nazionale sulle Aree Produttive Ecologicamente Attrezzate (di seguito APEA) prevista dal D. Lgs. 112/98 ha sancito alcune caratteristiche cardine delle aree, lasciando di fatto alle Regioni la possibilità di renderne concreto il contenuto e le modalità attuative. In seguito a questo sono nate più linee guida regionali che hanno introdotto requisiti validi per acquisire la denominazione di APEA solo a tale livello. Questa frammentazione ha fatto sì che ad oggi manchi un sistema univoco in termini di percorso di costituzione e riconoscimento di un’area APEA che crea numerose difficoltà alla diffusione del sistema. L’analisi proposta parte da un confronto fra alcune linee guida locali e porta all’identificazione di un’ipotetica “linea guida nazionale” che raccoglie i punti comuni delle linee guida espresse a livello delle diverse regioni e che si sofferma quindi sugli aspetti che, in maniera separata, gli enti locali hanno evidenziato come necessari all’interno di un’area per poterla definire APEA, oltreché sui criteri di qualificazione della stessa. Nel corso del lavoro si propone un modello per la valutazione delle aree rispetto all’ipotesi di linea guida nazionale.
LA REALTÀ DELLE APEA IN ITALIA: VERSO UNA LINEA GUIDA NAZIONALE
VESCE, Enrica;PAIROTTI, MARIA BEATRICE;
2014-01-01
Abstract
La normativa nazionale sulle Aree Produttive Ecologicamente Attrezzate (di seguito APEA) prevista dal D. Lgs. 112/98 ha sancito alcune caratteristiche cardine delle aree, lasciando di fatto alle Regioni la possibilità di renderne concreto il contenuto e le modalità attuative. In seguito a questo sono nate più linee guida regionali che hanno introdotto requisiti validi per acquisire la denominazione di APEA solo a tale livello. Questa frammentazione ha fatto sì che ad oggi manchi un sistema univoco in termini di percorso di costituzione e riconoscimento di un’area APEA che crea numerose difficoltà alla diffusione del sistema. L’analisi proposta parte da un confronto fra alcune linee guida locali e porta all’identificazione di un’ipotetica “linea guida nazionale” che raccoglie i punti comuni delle linee guida espresse a livello delle diverse regioni e che si sofferma quindi sugli aspetti che, in maniera separata, gli enti locali hanno evidenziato come necessari all’interno di un’area per poterla definire APEA, oltreché sui criteri di qualificazione della stessa. Nel corso del lavoro si propone un modello per la valutazione delle aree rispetto all’ipotesi di linea guida nazionale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.