Tra le numerose conferenze che Federico García Lorca pronunciò negli anni Venti e Trenta in Spagna e in Sud America, la più nota e la più diffusa in traduzione italiana è senza dubbio quella che il poeta lesse a Buenos Aires il 20 ottobre 1933 presso la Sociedad Amigos del Arte: il testo noto come Juego y teoría del duende illustrava magistralmente all'entusiasta pubblico argentino lo spirito nascosto della dolente Spagna esplorando le forme d'arte che il duende pervade. Nel saggio si intende proporre una ricognizione delle versioni italiane del testo lorchiano mettendo in luce i limiti della resa e gli sconfinamenti nell'intraducibilità.
"Juego y teoría del duende" di Federico García Lorca nelle traduzioni italiane: contesto culturale e intraducibilità
MININNI, Maria Isabella
2014-01-01
Abstract
Tra le numerose conferenze che Federico García Lorca pronunciò negli anni Venti e Trenta in Spagna e in Sud America, la più nota e la più diffusa in traduzione italiana è senza dubbio quella che il poeta lesse a Buenos Aires il 20 ottobre 1933 presso la Sociedad Amigos del Arte: il testo noto come Juego y teoría del duende illustrava magistralmente all'entusiasta pubblico argentino lo spirito nascosto della dolente Spagna esplorando le forme d'arte che il duende pervade. Nel saggio si intende proporre una ricognizione delle versioni italiane del testo lorchiano mettendo in luce i limiti della resa e gli sconfinamenti nell'intraducibilità.File | Dimensione | Formato | |
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