Il ritorno della tortura e la fragilità dei diritti

Attraverso esempi giudiziari e normativi paradigmatici del ritorno legale della tortura, si riflette sulla precarizzazione del divieto di tortura, che si lega al mutamento di senso del concetto di “sicurezza”, da sicurezza dei diritti a diritto alla sicurezza. Il ritorno della tortura mostra la fragilità dei diritti, nonostante le loro pretese di “eternità”, e la difficoltà di sottrarli al moto delle storia umana: al Novecento, secolo dei diritti, si contrappone un XXI secolo, come età del ritorno, sotto mutate spoglie, di un totalitarismo, economico, politico e giuridico? Through judicial and normative examples, which are representative of legal return of torture, the Author focuses on the ban on torture made uncertain, which is related to the changing of concept of “safety”: from security of law to the right to security. Torture back again shows fragility of rights, in spite of their pretended “eternity”, and the difficulty of saving them from human history’s motion: the Twentieth Century, age of rights (at least declared), confronts itself to the Twenty-first Century, as era of return of economical, political and juridical totalitarianism, reappearing in a transformed way.