IPOTESI Lo scopo di questo studio è stato verificare la variazione dell’equilibrio dinamico, della flessibilità muscolo-tendinea (Fmt), della capacità di salto verticale e della velocità di esecuzione di un attacco, dopo un periodo di 8 settimane di allenamento tramite circuit training, in due gruppi di atleti praticanti la scherma a livello agonistico. METODI Sono stati reclutati 15 soggetti con guardia a destra, 8 maschi e 7 femmine, 11 fiorettisti e 4 spadisti, divisi in gruppo sperimentale (GS) (8 soggetti, 4 maschi e 4 femmine, 6 fiorettisti e 2 spadisti, età 16±2 anni, altezza 170±11 cm, peso 62±12 kg e esperienza 6±4 anni di pratica) e gruppo di controllo (GC) (7 soggetti, 4 maschi e 3 femmine, 5 fiorettisti e 2 spadisti età 16±3 anni, altezza 170±10 cm, peso 63±7 kg e esperienza 8±5 anni di pratica). Il GS ha associato al lavoro tecnico in palestra un protocollo specifico di circuit training; mentre il GC ha mantenuto il proprio allenamento tradizionale. Le valutazioni funzionali sono state: analisi dell’equilibrio, misurazione della Fmt, dell’articolazione coxofemorale, SJ, il CMJ e il CMJ a braccia libere e un test per la valutazione del tempo di reazione (attacco e affondo) ad uno stimolo visivo. Lo studio ha messo in luce come l’addizione all’allenamento tradizionale di scherma di un protocollo di circuit training, che agisca su tutti i gruppi muscolari e riproduca gesti tecnici specifici, migliora la capacità di forza esplosiva e la velocità di esecuzione di un attacco.
La scherma e l’incremento dell’efficienza fisica tramite il circuit training: studio longitudinale
GOLLIN, MASSIMILIANO
First
;
2015-01-01
Abstract
IPOTESI Lo scopo di questo studio è stato verificare la variazione dell’equilibrio dinamico, della flessibilità muscolo-tendinea (Fmt), della capacità di salto verticale e della velocità di esecuzione di un attacco, dopo un periodo di 8 settimane di allenamento tramite circuit training, in due gruppi di atleti praticanti la scherma a livello agonistico. METODI Sono stati reclutati 15 soggetti con guardia a destra, 8 maschi e 7 femmine, 11 fiorettisti e 4 spadisti, divisi in gruppo sperimentale (GS) (8 soggetti, 4 maschi e 4 femmine, 6 fiorettisti e 2 spadisti, età 16±2 anni, altezza 170±11 cm, peso 62±12 kg e esperienza 6±4 anni di pratica) e gruppo di controllo (GC) (7 soggetti, 4 maschi e 3 femmine, 5 fiorettisti e 2 spadisti età 16±3 anni, altezza 170±10 cm, peso 63±7 kg e esperienza 8±5 anni di pratica). Il GS ha associato al lavoro tecnico in palestra un protocollo specifico di circuit training; mentre il GC ha mantenuto il proprio allenamento tradizionale. Le valutazioni funzionali sono state: analisi dell’equilibrio, misurazione della Fmt, dell’articolazione coxofemorale, SJ, il CMJ e il CMJ a braccia libere e un test per la valutazione del tempo di reazione (attacco e affondo) ad uno stimolo visivo. Lo studio ha messo in luce come l’addizione all’allenamento tradizionale di scherma di un protocollo di circuit training, che agisca su tutti i gruppi muscolari e riproduca gesti tecnici specifici, migliora la capacità di forza esplosiva e la velocità di esecuzione di un attacco.File | Dimensione | Formato | |
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