Un numero sempre crescente di adulti con disabilità intellettiva è assistito a casa dai genitori anziani, ma i dati sulla qualità di vita dei caregivers che si prendono cura di figli adulti sono ancora scarsi. L’obiettivo di questo studio è di identificare alcuni fattori di rischio e di protezione che influenzano la qualità di vita di tale tipologia di caregiver e di evidenziare le differenze tra madri e padri nei processi di fronteggiamento dello stress e di adattamento, analizzando benessere percepito, autoefficacia emotiva, sostegno sociale e strategie di co-ping nonché le relazioni reciproche tra queste variabili. La ricerca ha esaminato 32 coppie di coniugi, con un’età media di 67 anni, genitori di adulti con disabilità intellettive; ai soggetti sono stati somministrati i seguenti questionari self report: Satisfaction With Life Scale; Coping Inventory For Stressful Situation; Multidimensional Scale of Perceived Social Support; Scala di autoefficacia percepita nella gestione delle emozioni negative; Scala di autoeffica-cia nell’espressione delle emozioni positive. I dati indicano che i padri riportano un livello di benessere maggiore rispetto alle madri; per entrambi i coniugi il livello di benessere è associato positivamente al sostegno sociale e negativamente all’età e al coping focalizzato sull’emozione e, esclusivamente per i padri, anche al coping orientato all’evitamento. Le convinzioni di autoefficacia sembrano giocare ruoli parzialmente differenti nella coppia.
Benessere percepito in genitori di soggetti adulti con disabilità intellettive: risorse emotive e strategie di coping
SCARZELLO, DONATELLA
2015-01-01
Abstract
Un numero sempre crescente di adulti con disabilità intellettiva è assistito a casa dai genitori anziani, ma i dati sulla qualità di vita dei caregivers che si prendono cura di figli adulti sono ancora scarsi. L’obiettivo di questo studio è di identificare alcuni fattori di rischio e di protezione che influenzano la qualità di vita di tale tipologia di caregiver e di evidenziare le differenze tra madri e padri nei processi di fronteggiamento dello stress e di adattamento, analizzando benessere percepito, autoefficacia emotiva, sostegno sociale e strategie di co-ping nonché le relazioni reciproche tra queste variabili. La ricerca ha esaminato 32 coppie di coniugi, con un’età media di 67 anni, genitori di adulti con disabilità intellettive; ai soggetti sono stati somministrati i seguenti questionari self report: Satisfaction With Life Scale; Coping Inventory For Stressful Situation; Multidimensional Scale of Perceived Social Support; Scala di autoefficacia percepita nella gestione delle emozioni negative; Scala di autoeffica-cia nell’espressione delle emozioni positive. I dati indicano che i padri riportano un livello di benessere maggiore rispetto alle madri; per entrambi i coniugi il livello di benessere è associato positivamente al sostegno sociale e negativamente all’età e al coping focalizzato sull’emozione e, esclusivamente per i padri, anche al coping orientato all’evitamento. Le convinzioni di autoefficacia sembrano giocare ruoli parzialmente differenti nella coppia.File | Dimensione | Formato | |
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