Le riflessioni contenute in questo volume nascono a ridosso di una giornata seminariale che si è tenuta presso il Dipartimento di Culture, Politica e Società dell’Università di Torino nel mese di giugno 2014, alla quale hanno partecipato professionisti di varie appartenenze disciplinari, quali antropologi, neurologi, palliativisti, psicologi e sociologi. I partecipanti sono stati invitati a confrontarsi – a partire dalle rispettive prospettive disciplinari e dalle loro dirette esperienze – con un aspetto cruciale che accompagna il tema della cronicità e delle patologie complesse: l’inevitabile presenza di un numero crescente di attori, professionisti e non, ciascuno portatore di sguardi e saperi specifici, e la contemporanea persistente difficoltà del loro raccordo organizzativo. Nonostante l’aumento della consapevolezza sulle esigenze di confronto e scambio in campo teorico e nelle pratiche professionali, sia in molti luoghi istituzionali che si occupano di cure e di care sia tra i professionisti coinvolti, le trame richiamate nel titolo appaiono ancora fragili e di consistenza diversa a seconda dei territori e dei luoghi in cui vengono osservate. Su queste basi, si propongono qui riflessioni teoriche e alcune sperimentazioni che forniscono risposte concrete alle molte domande che le condizioni legate alle malattie degenerative sollevano.
Saperi e pratiche nelle patologie degenerative. Possibili trame, Salute e Società
BOSCO, Nicoletta;TOUSIJN, Willem
2015-01-01
Abstract
Le riflessioni contenute in questo volume nascono a ridosso di una giornata seminariale che si è tenuta presso il Dipartimento di Culture, Politica e Società dell’Università di Torino nel mese di giugno 2014, alla quale hanno partecipato professionisti di varie appartenenze disciplinari, quali antropologi, neurologi, palliativisti, psicologi e sociologi. I partecipanti sono stati invitati a confrontarsi – a partire dalle rispettive prospettive disciplinari e dalle loro dirette esperienze – con un aspetto cruciale che accompagna il tema della cronicità e delle patologie complesse: l’inevitabile presenza di un numero crescente di attori, professionisti e non, ciascuno portatore di sguardi e saperi specifici, e la contemporanea persistente difficoltà del loro raccordo organizzativo. Nonostante l’aumento della consapevolezza sulle esigenze di confronto e scambio in campo teorico e nelle pratiche professionali, sia in molti luoghi istituzionali che si occupano di cure e di care sia tra i professionisti coinvolti, le trame richiamate nel titolo appaiono ancora fragili e di consistenza diversa a seconda dei territori e dei luoghi in cui vengono osservate. Su queste basi, si propongono qui riflessioni teoriche e alcune sperimentazioni che forniscono risposte concrete alle molte domande che le condizioni legate alle malattie degenerative sollevano.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.