Nel settimo centenario della nascita, il Convegno ricorda Boccaccio e il suo straordinario contributo all’invenzione narrativa e alla novella, della quale ha delineato una 'forma' imitata, ricreata, discussa nei secoli e nelle diverse letterature, secondo due tematiche: la narrazione come pharmakon, e le donne nel Decamerone e nella novellistica successiva, italiana ed europea.
«Umana cosa è aver compassione degli afflitti...»: raccontare, consolare, curare nella narrativa europea da Boccaccio al Seicento, an International Conference, Torino, December 12-13-14, 2013.
ARDISSINO, Erminia;CARRASCON GARRIDO, Guillermo;PELLIZZARI, PATRIZIA;DALMAS, Davide
2013-01-01
Abstract
Nel settimo centenario della nascita, il Convegno ricorda Boccaccio e il suo straordinario contributo all’invenzione narrativa e alla novella, della quale ha delineato una 'forma' imitata, ricreata, discussa nei secoli e nelle diverse letterature, secondo due tematiche: la narrazione come pharmakon, e le donne nel Decamerone e nella novellistica successiva, italiana ed europea.File in questo prodotto:
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