Nuove tipologie e classificazioni del danno erariale alla luce della giurisprudenza contabile

L'articolo analizza la qualificazione dell'illecito contabile alla luce della giurisprudenza della Corte dei conti. In particolare si occupa della “atipicità parziale” dell’illecito contabile e delle varie configurazioni da questo assunte in via pretoria. In particolare: il danno all’immagine e l’interpretazione costituzionalmente orientata, “oltre” la lettura della Corte costituzionale; il danno da disservizio; il danno da tangente; l’omesso o irregolare assolvimento di obblighi istituzionali; il danno da conferimento di incarichi (consulenze). Si occupa altresì della costruzione della fattispecie giuridicamente rilevante: gli antecedenti causali dell’evento dannoso; l’elemento soggettivo: la colpa grave, il dolo “erariale” e il concorso plurisoggettivo misto. Tratta infine i casi di eliminazione del danno erariale per successivo intervento della P.A. o del funzionario, criticamente ravvisando nella pratica una forma di svilimento della compensatio contabile.