Il contributo ricostruisce, attraverso il fitto scambio di sonetti intercorso tra i due, il rapporto che il benedettino Angelo Grillo intrattenne con il Tasso prigioniero a Sant'Anna. Della successione dei testi viene proposto non solo un ordinamento cronologico diverso da quello fissato dal Solerti (e comunemente accettato), ma se ne fornisce per la prima volta una interpretazione che dimostra come le allusioni spirituali e filosofiche del Tasso non vengano intese dal corrispondente, interessato soprattutto a impadronirsi del supremo magistero retorico del grande poeta per piegarlo, controriformisticamente, ai fini della parenesi devozionale. L'importanza dell'incontro con il Grillo per l'evoluzione della meditazione poetica dell'ultimo Tasso in direzione spirituale e sacra ne risulta fortemente ridimensionata.
L'angelo del Tasso
LUPARIA, Paolo
2016-01-01
Abstract
Il contributo ricostruisce, attraverso il fitto scambio di sonetti intercorso tra i due, il rapporto che il benedettino Angelo Grillo intrattenne con il Tasso prigioniero a Sant'Anna. Della successione dei testi viene proposto non solo un ordinamento cronologico diverso da quello fissato dal Solerti (e comunemente accettato), ma se ne fornisce per la prima volta una interpretazione che dimostra come le allusioni spirituali e filosofiche del Tasso non vengano intese dal corrispondente, interessato soprattutto a impadronirsi del supremo magistero retorico del grande poeta per piegarlo, controriformisticamente, ai fini della parenesi devozionale. L'importanza dell'incontro con il Grillo per l'evoluzione della meditazione poetica dell'ultimo Tasso in direzione spirituale e sacra ne risulta fortemente ridimensionata.File | Dimensione | Formato | |
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