Le mosche d’oro è il libro più negletto di Anna Banti, sia dalla critica sia dalla stessa autrice, ma anche il suo unico autentico successo di vendite: l'articolo si indaga la rete dei suoi sofisticati riferimenti culturali per ricostruirne la genesi lunga e tormentata, esaminarne la fisionomia bifronte e indagare il progetto di “romanzo moderno” che ne è all'origine.

Personaggi senza destino: Le mosche d’oro, in Da un paese lontano. Omaggio a Anna Banti

MANETTI, Beatrice
2016-01-01

Abstract

Le mosche d’oro è il libro più negletto di Anna Banti, sia dalla critica sia dalla stessa autrice, ma anche il suo unico autentico successo di vendite: l'articolo si indaga la rete dei suoi sofisticati riferimenti culturali per ricostruirne la genesi lunga e tormentata, esaminarne la fisionomia bifronte e indagare il progetto di “romanzo moderno” che ne è all'origine.
2016
a. XIV
n. 27-28
255
271
Anna Banti, personaggio, romanzo del novecento
Manetti, Beatrice
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