La pace, intesa come assenza di conflitti, può essere ottenuta sia nell’ambito di un regime dispotico che annulla ogni opposizione – pace «negativa» – sia in un regime tollerante, che premia la condivisione e la cooperazione – pace «positiva». Le radici evolutive dei comportamenti alla base dei due tipi di pace sono rintracciabili attraverso lo studio dei primati non umani, nei quali si ritrova un’ampia gamma di forme di gestione e risoluzione dei conflitti, che vanno dalla piena tolleranza al massimo dispotismo. La forma principale è la riconciliazione, vale a dire il ricongiungimento amichevole dei rivali subito dopo un’aggressione. Il livello di tolleranza o di dispotismo presente in una specie appare collegato soprattutto al sistema sociale e alle opportunità di monopolio delle risorse.
Dispotismo e Riconciliazione
Ivan Norscia
2016-01-01
Abstract
La pace, intesa come assenza di conflitti, può essere ottenuta sia nell’ambito di un regime dispotico che annulla ogni opposizione – pace «negativa» – sia in un regime tollerante, che premia la condivisione e la cooperazione – pace «positiva». Le radici evolutive dei comportamenti alla base dei due tipi di pace sono rintracciabili attraverso lo studio dei primati non umani, nei quali si ritrova un’ampia gamma di forme di gestione e risoluzione dei conflitti, che vanno dalla piena tolleranza al massimo dispotismo. La forma principale è la riconciliazione, vale a dire il ricongiungimento amichevole dei rivali subito dopo un’aggressione. Il livello di tolleranza o di dispotismo presente in una specie appare collegato soprattutto al sistema sociale e alle opportunità di monopolio delle risorse.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.