In questo studio è analizzato il ruolo del clima di sicurezza, ovvero dell’attenzione dell’organizzazione alla salute e sicurezza dei lavoratori, e di alcune richieste e risorse lavorative in relazione alla soddisfazione lavorativa, intesa come indicatore di benessere cognitivo al lavoro. Il benessere al lavoro è oggetto di crescente interesse, in linea con le normative e i programmi in tema di salute e sicurezza dei lavoratori e di gestione e valutazione dei rischi psicosociali. Numerose ricerche mostrano come le azioni che le organizzazioni attuano in materia di salute e sicurezza possano rappresentare un indice dell’attenzione verso il benessere dei lavoratori, sebbene sia ancora poco studiata la relazione tra la percezione di interesse dell’organizzazione per la salute dei lavoratori e alcuni esiti psicosociali. La ricerca ha approfondito il legame tra richieste, risorse, clima di sicurezza e soddisfazione lavorativa in tre differenti contesti occupazionali (ente pubblico, N = 224; ente socio-assistenziale, N = 115; azienda farmaceutica, N = 127); i lavoratori sono stati suddivisi in gruppi sulla base del livello di rischio emerso nella valutazione oggettiva dello stress lavoro-correlato per la loro mansione, al fine di identificare eventuali differenze. Il questionario auto-compilativo ha rilevato: soddisfazione lavorativa, sforzi lavorativi, supporto organizzativo di superiori e colleghi, clima di sicurezza (α tra .72 e .93). L’analisi dei dati ha previsto: α di Cronbach, analisi della varianza, correlazioni, regressioni multiple stepwise. I risultati mostrano che la soddisfazione lavorativa (R2 tra .23 e .88) ha una relazione negativa con gli sforzi lavorativi e una relazione positiva con le risorse lavorative e il clima di sicurezza. Emerge l’importanza del clima di sicurezza percepito: per sostenere e favorire il benessere al lavoro le organizzazioni potrebbero avviare azioni di formazione e informazione sui temi della salute e sicurezza per tutti i lavoratori e i responsabili, senza limitarsi ai gruppi professionali ritenuti maggiormente a rischio per la mansione svolta. Studi futuri potranno approfondire il legame tra la percezione del clima di sicurezza e altri outcome, come l’esaurimento emotivo o indicatori oggettivi di salute organizzativa (ad esempio assenteismo, infortuni, ...).

Il ruolo della percezione del clima di sicurezza e la relazione con la soddisfazione lavorativa: uno studio esplorativo in tre differenti contesti occupazionali

Federica Emanuel;Lara Colombo;Claudio G. Cortese;Chiara Ghislieri
2017-01-01

Abstract

In questo studio è analizzato il ruolo del clima di sicurezza, ovvero dell’attenzione dell’organizzazione alla salute e sicurezza dei lavoratori, e di alcune richieste e risorse lavorative in relazione alla soddisfazione lavorativa, intesa come indicatore di benessere cognitivo al lavoro. Il benessere al lavoro è oggetto di crescente interesse, in linea con le normative e i programmi in tema di salute e sicurezza dei lavoratori e di gestione e valutazione dei rischi psicosociali. Numerose ricerche mostrano come le azioni che le organizzazioni attuano in materia di salute e sicurezza possano rappresentare un indice dell’attenzione verso il benessere dei lavoratori, sebbene sia ancora poco studiata la relazione tra la percezione di interesse dell’organizzazione per la salute dei lavoratori e alcuni esiti psicosociali. La ricerca ha approfondito il legame tra richieste, risorse, clima di sicurezza e soddisfazione lavorativa in tre differenti contesti occupazionali (ente pubblico, N = 224; ente socio-assistenziale, N = 115; azienda farmaceutica, N = 127); i lavoratori sono stati suddivisi in gruppi sulla base del livello di rischio emerso nella valutazione oggettiva dello stress lavoro-correlato per la loro mansione, al fine di identificare eventuali differenze. Il questionario auto-compilativo ha rilevato: soddisfazione lavorativa, sforzi lavorativi, supporto organizzativo di superiori e colleghi, clima di sicurezza (α tra .72 e .93). L’analisi dei dati ha previsto: α di Cronbach, analisi della varianza, correlazioni, regressioni multiple stepwise. I risultati mostrano che la soddisfazione lavorativa (R2 tra .23 e .88) ha una relazione negativa con gli sforzi lavorativi e una relazione positiva con le risorse lavorative e il clima di sicurezza. Emerge l’importanza del clima di sicurezza percepito: per sostenere e favorire il benessere al lavoro le organizzazioni potrebbero avviare azioni di formazione e informazione sui temi della salute e sicurezza per tutti i lavoratori e i responsabili, senza limitarsi ai gruppi professionali ritenuti maggiormente a rischio per la mansione svolta. Studi futuri potranno approfondire il legame tra la percezione del clima di sicurezza e altri outcome, come l’esaurimento emotivo o indicatori oggettivi di salute organizzativa (ad esempio assenteismo, infortuni, ...).
2017
39
4
263
270
soddisfazione lavorativa, clima di sicurezza, stress lavoro-correlato, modello richieste-risorse lavorative
Federica Emanuel, Lara Colombo, Claudio G. Cortese, Chiara Ghislieri
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Emanuel et al. 2017_GIMLE.pdf

Accesso aperto

Tipo di file: PDF EDITORIALE
Dimensione 116.95 kB
Formato Adobe PDF
116.95 kB Adobe PDF Visualizza/Apri

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/2318/1659790
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus 2
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact