Il saggio presenta il progetto di edizione del codice Napoli, Biblioteca Nazionale Universitaria, ms XIII.B.29, codice di area insulare redatto in lingua medio inglese nella metà del secolo xv 81457) e contenente tre poemetti cavallereschi (Sir Ysumbras, Beuys of Hampton, Libeaus Desconus), un componimento agiografico (Seint Alex of Rome), un testimone acefalo della Griselda di Chaucer e 127 ricette mediche. Unico testimone di produzione inglese tardo medievale in area italiana, il manoscritto costituisce un interessante caso di studio della possibile ricezione di tale tradizione (in chiave di collezionismo) in Italia, così come dimostrato dai marginalia che corredano il codice, non ultimo un disegno di una piccola campana, riconducibile forse al tipico segno distintivo dei volumi appartenuti a Tommaso Campanella. Il saggio, dopo aver dato descrizione delle caratteristiche del codice e dei testi in esso contenuti, presenta i passi preliminari per la realizzazione di una edizione digitale, basata su immagini, del codice stesso. Tale edizione, da realizzarsi attraverso una marcatura xml, verrà poi distribuita e resa fruibile attraverso l'implementazione nell'applicativo EVT.
Il codice Napoli, Biblioteca Nazionale, ms. XIII B.29. Studio ed edizione digitale
Raffaele Cioffi
;GEREMIA, SILVIA
2015-01-01
Abstract
Il saggio presenta il progetto di edizione del codice Napoli, Biblioteca Nazionale Universitaria, ms XIII.B.29, codice di area insulare redatto in lingua medio inglese nella metà del secolo xv 81457) e contenente tre poemetti cavallereschi (Sir Ysumbras, Beuys of Hampton, Libeaus Desconus), un componimento agiografico (Seint Alex of Rome), un testimone acefalo della Griselda di Chaucer e 127 ricette mediche. Unico testimone di produzione inglese tardo medievale in area italiana, il manoscritto costituisce un interessante caso di studio della possibile ricezione di tale tradizione (in chiave di collezionismo) in Italia, così come dimostrato dai marginalia che corredano il codice, non ultimo un disegno di una piccola campana, riconducibile forse al tipico segno distintivo dei volumi appartenuti a Tommaso Campanella. Il saggio, dopo aver dato descrizione delle caratteristiche del codice e dei testi in esso contenuti, presenta i passi preliminari per la realizzazione di una edizione digitale, basata su immagini, del codice stesso. Tale edizione, da realizzarsi attraverso una marcatura xml, verrà poi distribuita e resa fruibile attraverso l'implementazione nell'applicativo EVT.File | Dimensione | Formato | |
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