Premessa metodologica A) I Principi metodologici Il presente Bilancio Sociale rafforza il modello di «Corporate Social Responsibility» dell’associazione e consolida il processo di rendicontazione della responsabilità sociale quale parte integrante della propria cultura aziendale in termini di armonico bilanciamento dei risultati attinenti la sfera economica, ambientale e sociale della gestione. In particolare, gli obiettivi della presente edizione del Bilancio Sociale sono, in sintesi: 1) costruzione e miglioramento di un efficace strumento di dialogo, trasparenza, legittimazione e creazione di fiducia che consenta di fare emergere il “valore” dell’organizzazione e del processo di programmazione-gestione-rendicontazione; 2) continuazione del percorso di convergenza al «Metodo Piemonte », da completarsi nelle future edizioni del bilancio sociale. 3) valorizzazione della valenza del modello di integrazione tra mondo delle Istituzioni, mondo accademico, mondo della professione e il ruolo dell’Associazione. Il Terzo Settore ha prevalenti finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale. I principi metodologici alla base del presente documento sono:  lo Standard 2013 del Gruppo di studio per il Bilancio Sociale (GBS), per la progettazione e formalizzazione del sistema di rendicontazione sociale ;  lo Standard Global Reporting Initiative (GRI), per quanto concerne la costruzione del rendiconto economico con l’esposizione del «valore economico creato» e «valore economico distribuito» e possibili standard introdotti il 1 Luglio 2018.  La definizione dei KPI di processo ha fornito utili indicazioni per l’orientamento e la definizione degli output da rappresentare nel Bilancio Sociale .  Standard AccountAbility 1000 (AA 1000) - con riferimento principalmente sia alle modalità per rendere conto della gestione in modo trasparente e comprensibile a tutti (accountability), sia ai criteri per l’identificazione degli stakeholder e la loro inclusione nel processo di rendicontazione sociale. Non si applica quanto esplicitato il 10 gennaio 2017 in G.U. il Decreto Legislativo 30 dicembre 2016 n. 254 che recepisce nel nostro ordimento la direttiva 2014/95/UE, recante modifica alla direttiva 2013/34/UE per quanto riguarda la comunicazione di informazioni di carattere non finanziario e di informazioni sulla diversità da parte di taluni gruppi di grandi dimensioni, anche se standard e definizioni sono stati utili per la costruzione del documento. L’approccio operativo al bilancio sociale si riconduce al «Metodo Piemonte» per il bilancio sociale, con particolare riferimento alla «Governance di processo» e alla «Validazione professionale di processo». Il documento è il primo bilancio sociale dell’Associazione, che ha valutato l’opportunità di redigerlo nonostante il non obbligo di legge che invece lo impone secondo determinati parametri art. 14 D.lgs. 117/2017 pubblicato su G.U. 03/07/2017. B) La «Governance di processo» Con riferimento alla «Governance di processo», sono stati costituiti i seguenti gruppi di lavoro che hanno collaborato tra di loro e con i responsabili aziendali di volta in volta coinvolti:  il «Comitato scientifico di indirizzo», per la definizione dei riferimenti metodologici e la supervisione dell’intero processo:  il «Comitato di processo», per la direzione e il controllo dell’attività operativa;  il «Gruppo di lavoro di applicazione metodologica e operativa», che ha curato la gestione operativa del Bilancio Sociale, secondo le metodologie e le tempistiche individuate nel cronoprogramma e in coordinamento e collaborazione con tutte le strutture interne dell’Associazione;  l’«Organo di validazione professionale», che ha espresso il giudizio di conformità del documento ai requisiti del Metodo Piemonte. Il «comitato scientifico di indirizzo» e il «comitato di processo» sono composti da figure esponenti dell’Associazione, da figure Accademiche e iscritti all’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Ivrea, Pinerolo, Torino :  dott. Valerio Brescia,  dott. Daniel Iannaci  ing. Paolo Bianciotto,  dr. Marco Bosa,  dr. Stefano Costa,  prof. Fabrizio Bert, Il «Gruppo di lavoro di applicazione metodologica unica e operativa» è composto da Valerio Brescia e Daniel Iannaci . Il Gruppo ha seguito un approccio di tipo «endogeno», coinvolgendo la struttura interna di Odv Casa Arcobaleno nella redazione del Bilancio Sociale, ma al tempo stesso incrementando il ruolo e il grado di coinvolgimento degli stakeholder. L’attività di ricerca e di raccolta dei dati ha portato ad una stretta collaborazione con tutti i volontari, concretizzando, in tal modo, un gruppo di lavoro allargato. I dati sono stati raccolti sia attraverso i rendiconti della gestione, sia attraverso la somministrazione di questionari. Questa edizione del Bilancio Sociale fa riferimento all’Odv Casa Arcobaleno e alle relative performance riferite all’esercizio 2018 (1° gennaio - 31 dicembre 2018). I dati relativi all’esercizio precedente sono riportati a soli fini comparativi, per consentire una valutazione sull’andamento dinamico delle attività dell’Associazione stessa. L’«Organo di validazione di processo» è in capo ad iscritti dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Ivrea, Pinerolo, Torino ed è composto dal dott. Alessandro Aiassa e dal dott. Daniele Ginepro e Alessio Chiampi . Si è occupato della verifica di processo di realizzazione del Bilancio Sociale finalizzata al rilascio di un giudizio di conformità procedurale del documento rispetto ai principi della Rendicontazione Sociale adottato dall’Associazione. C) La struttura del documento Il contenuto del documento finale è articolato in tre sezioni:  Identità e Missione dell’Associazione Casa Arcobaleno, che sintetizza la missione dell’Organizzazione di Volontariato, il contesto di riferimento, i principi etici e l’assetto istituzionale e organizzativo dell’Associazione. In tale sezione vengono anche presentati i rapporti di scambio tra l’Associazione e i principali soggetti di riferimento (stakeholder);  Rendicontazione finanziario, che espone, per il biennio 2017 - 2018, i dati economico-finanziari dell’Associazione, le modalità di raccolta e di utilizzo delle risorse sintetizzate nelle tabelle di determinazione e distribuzione del «Valore economico creato». Tale periodo è rappresentativo dell’avvio del percorso di avvicinamento al “Metodo Piemonte”;  Relazione sociale, dove vengono descritte le attività associative, gli investimenti, e le principali attività di ricerca e iniziative sviluppate nel 2018. Tali sezioni sono precedute dalla presente «Nota Metodologica» e seguite da una sezione conclusiva con la «Validazione professionale di processo».

BILANCIO SOCIALE - ODV CASA ARCOBALENO ANNO 2018

Valerio Brescia;Daniel Iannaci
2019-01-01

Abstract

Premessa metodologica A) I Principi metodologici Il presente Bilancio Sociale rafforza il modello di «Corporate Social Responsibility» dell’associazione e consolida il processo di rendicontazione della responsabilità sociale quale parte integrante della propria cultura aziendale in termini di armonico bilanciamento dei risultati attinenti la sfera economica, ambientale e sociale della gestione. In particolare, gli obiettivi della presente edizione del Bilancio Sociale sono, in sintesi: 1) costruzione e miglioramento di un efficace strumento di dialogo, trasparenza, legittimazione e creazione di fiducia che consenta di fare emergere il “valore” dell’organizzazione e del processo di programmazione-gestione-rendicontazione; 2) continuazione del percorso di convergenza al «Metodo Piemonte », da completarsi nelle future edizioni del bilancio sociale. 3) valorizzazione della valenza del modello di integrazione tra mondo delle Istituzioni, mondo accademico, mondo della professione e il ruolo dell’Associazione. Il Terzo Settore ha prevalenti finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale. I principi metodologici alla base del presente documento sono:  lo Standard 2013 del Gruppo di studio per il Bilancio Sociale (GBS), per la progettazione e formalizzazione del sistema di rendicontazione sociale ;  lo Standard Global Reporting Initiative (GRI), per quanto concerne la costruzione del rendiconto economico con l’esposizione del «valore economico creato» e «valore economico distribuito» e possibili standard introdotti il 1 Luglio 2018.  La definizione dei KPI di processo ha fornito utili indicazioni per l’orientamento e la definizione degli output da rappresentare nel Bilancio Sociale .  Standard AccountAbility 1000 (AA 1000) - con riferimento principalmente sia alle modalità per rendere conto della gestione in modo trasparente e comprensibile a tutti (accountability), sia ai criteri per l’identificazione degli stakeholder e la loro inclusione nel processo di rendicontazione sociale. Non si applica quanto esplicitato il 10 gennaio 2017 in G.U. il Decreto Legislativo 30 dicembre 2016 n. 254 che recepisce nel nostro ordimento la direttiva 2014/95/UE, recante modifica alla direttiva 2013/34/UE per quanto riguarda la comunicazione di informazioni di carattere non finanziario e di informazioni sulla diversità da parte di taluni gruppi di grandi dimensioni, anche se standard e definizioni sono stati utili per la costruzione del documento. L’approccio operativo al bilancio sociale si riconduce al «Metodo Piemonte» per il bilancio sociale, con particolare riferimento alla «Governance di processo» e alla «Validazione professionale di processo». Il documento è il primo bilancio sociale dell’Associazione, che ha valutato l’opportunità di redigerlo nonostante il non obbligo di legge che invece lo impone secondo determinati parametri art. 14 D.lgs. 117/2017 pubblicato su G.U. 03/07/2017. B) La «Governance di processo» Con riferimento alla «Governance di processo», sono stati costituiti i seguenti gruppi di lavoro che hanno collaborato tra di loro e con i responsabili aziendali di volta in volta coinvolti:  il «Comitato scientifico di indirizzo», per la definizione dei riferimenti metodologici e la supervisione dell’intero processo:  il «Comitato di processo», per la direzione e il controllo dell’attività operativa;  il «Gruppo di lavoro di applicazione metodologica e operativa», che ha curato la gestione operativa del Bilancio Sociale, secondo le metodologie e le tempistiche individuate nel cronoprogramma e in coordinamento e collaborazione con tutte le strutture interne dell’Associazione;  l’«Organo di validazione professionale», che ha espresso il giudizio di conformità del documento ai requisiti del Metodo Piemonte. Il «comitato scientifico di indirizzo» e il «comitato di processo» sono composti da figure esponenti dell’Associazione, da figure Accademiche e iscritti all’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Ivrea, Pinerolo, Torino :  dott. Valerio Brescia,  dott. Daniel Iannaci  ing. Paolo Bianciotto,  dr. Marco Bosa,  dr. Stefano Costa,  prof. Fabrizio Bert, Il «Gruppo di lavoro di applicazione metodologica unica e operativa» è composto da Valerio Brescia e Daniel Iannaci . Il Gruppo ha seguito un approccio di tipo «endogeno», coinvolgendo la struttura interna di Odv Casa Arcobaleno nella redazione del Bilancio Sociale, ma al tempo stesso incrementando il ruolo e il grado di coinvolgimento degli stakeholder. L’attività di ricerca e di raccolta dei dati ha portato ad una stretta collaborazione con tutti i volontari, concretizzando, in tal modo, un gruppo di lavoro allargato. I dati sono stati raccolti sia attraverso i rendiconti della gestione, sia attraverso la somministrazione di questionari. Questa edizione del Bilancio Sociale fa riferimento all’Odv Casa Arcobaleno e alle relative performance riferite all’esercizio 2018 (1° gennaio - 31 dicembre 2018). I dati relativi all’esercizio precedente sono riportati a soli fini comparativi, per consentire una valutazione sull’andamento dinamico delle attività dell’Associazione stessa. L’«Organo di validazione di processo» è in capo ad iscritti dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Ivrea, Pinerolo, Torino ed è composto dal dott. Alessandro Aiassa e dal dott. Daniele Ginepro e Alessio Chiampi . Si è occupato della verifica di processo di realizzazione del Bilancio Sociale finalizzata al rilascio di un giudizio di conformità procedurale del documento rispetto ai principi della Rendicontazione Sociale adottato dall’Associazione. C) La struttura del documento Il contenuto del documento finale è articolato in tre sezioni:  Identità e Missione dell’Associazione Casa Arcobaleno, che sintetizza la missione dell’Organizzazione di Volontariato, il contesto di riferimento, i principi etici e l’assetto istituzionale e organizzativo dell’Associazione. In tale sezione vengono anche presentati i rapporti di scambio tra l’Associazione e i principali soggetti di riferimento (stakeholder);  Rendicontazione finanziario, che espone, per il biennio 2017 - 2018, i dati economico-finanziari dell’Associazione, le modalità di raccolta e di utilizzo delle risorse sintetizzate nelle tabelle di determinazione e distribuzione del «Valore economico creato». Tale periodo è rappresentativo dell’avvio del percorso di avvicinamento al “Metodo Piemonte”;  Relazione sociale, dove vengono descritte le attività associative, gli investimenti, e le principali attività di ricerca e iniziative sviluppate nel 2018. Tali sezioni sono precedute dalla presente «Nota Metodologica» e seguite da una sezione conclusiva con la «Validazione professionale di processo».
2019
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bilancio sociale, testing hiv, metodo piemonte, associazioni
Valerio Brescia; Daniel Iannaci
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