Sempre sorpreso dinanzi alla parola quale strumento privilegiato della comunicazione umana, Juan José Millás ricorre all’ironia per raccontare le asprezze della semplicità complessa nel quotidiano: attraverso il paradosso e la coscienza irriverente, in bilico tra l’ordinario e l’assurdo, egli sfida e disgrega il linguaggio nell’uso conflittuale e giocoso del lessico e della grammatica.
"Sin conflicto no hay escritura ni lectura": humor e grammatica nei giochi con le parole di Juan José Millás
Maria Isabella Mininni
2018-01-01
Abstract
Sempre sorpreso dinanzi alla parola quale strumento privilegiato della comunicazione umana, Juan José Millás ricorre all’ironia per raccontare le asprezze della semplicità complessa nel quotidiano: attraverso il paradosso e la coscienza irriverente, in bilico tra l’ordinario e l’assurdo, egli sfida e disgrega il linguaggio nell’uso conflittuale e giocoso del lessico e della grammatica.File in questo prodotto:
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