Il volume analizza la popolazione degli innovatori sociali in Italia, attraverso il ricorso a una tecnica di campionamento delle popolazione nascoste. Per sfuggire all'ambiguità e indeterminatezza analitica del concetto di "innovazione sociale", la ricerca si è concentrata sugli agenti del cambiamento che popolano il campo dell'innovazione sociale. La ricerca ha anzitutto inteso fornire una solida descrizione di questa popolazione, ancora mancante in letteratura, e dare conto dell'intreccio tra dimensioni civiche e imprenditoriali che la caratterizza. L'analisi dei dati raccolti attraverso la tecnica del respondent-driven sampling è stata affiancata da due studi di caso territoriali, condotti attraverso interviste qualitative a innovatori sociali operanti nelle città di Torino e di Milano. I risultati del lavoro forniscono per la prima volta un profilo degli innovatori sociali in Italia e mettono a tema i limiti analitici del concetto di innovazione sociale, qualificandolo come "concetto di confine" e caratterizzato dalla sovrapposizione tra aspetti analitici, normativi e performativi.
Innovatori sociali. La sindrome di Prometeo nell’Italia che cambia
Filippo Barbera
;Tania Parisi
2019-01-01
Abstract
Il volume analizza la popolazione degli innovatori sociali in Italia, attraverso il ricorso a una tecnica di campionamento delle popolazione nascoste. Per sfuggire all'ambiguità e indeterminatezza analitica del concetto di "innovazione sociale", la ricerca si è concentrata sugli agenti del cambiamento che popolano il campo dell'innovazione sociale. La ricerca ha anzitutto inteso fornire una solida descrizione di questa popolazione, ancora mancante in letteratura, e dare conto dell'intreccio tra dimensioni civiche e imprenditoriali che la caratterizza. L'analisi dei dati raccolti attraverso la tecnica del respondent-driven sampling è stata affiancata da due studi di caso territoriali, condotti attraverso interviste qualitative a innovatori sociali operanti nelle città di Torino e di Milano. I risultati del lavoro forniscono per la prima volta un profilo degli innovatori sociali in Italia e mettono a tema i limiti analitici del concetto di innovazione sociale, qualificandolo come "concetto di confine" e caratterizzato dalla sovrapposizione tra aspetti analitici, normativi e performativi.File | Dimensione | Formato | |
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