Il Novecento di Carlo Levi è declinato attraverso la di lui multiforme personalità artistica. Pittore, letterato, medico e, non in ultimo, uomo politico, Levi individua nel secolo in cui vive il momento della massima crisi ma anche quello della possibile reazione grazie a una attività creativa, qui indagata con particolare attenzione alla pratica scrittoria, che guarda all’arte «in tutte le sue multiformi e infinite manifestazioni», senza perdere mai quel «filo indistruttibile» che «lega le cose» pur nella loro incessante mutevolezza. ---------------------------- The Twentieth Century of Carlo Levi seep through his many-sided artistic personality. Painter, writer, doctor and, not least, politician, Levi recognizes in the century in which he lives the period of the maximum crisis but also that of the possible reaction, thanks to a creative activity, that here is considered with a particular attention, which looks at ‘art’ in all its multiform and infinite manifestations, without ever losing that ‘indestructible thread’ that ‘links things’ despite their incessant mutability.

Dal «Narciso rovesciato» al «guerriero birmano»: il Novecento di Carlo Levi

Laura Nay
2019-01-01

Abstract

Il Novecento di Carlo Levi è declinato attraverso la di lui multiforme personalità artistica. Pittore, letterato, medico e, non in ultimo, uomo politico, Levi individua nel secolo in cui vive il momento della massima crisi ma anche quello della possibile reazione grazie a una attività creativa, qui indagata con particolare attenzione alla pratica scrittoria, che guarda all’arte «in tutte le sue multiformi e infinite manifestazioni», senza perdere mai quel «filo indistruttibile» che «lega le cose» pur nella loro incessante mutevolezza. ---------------------------- The Twentieth Century of Carlo Levi seep through his many-sided artistic personality. Painter, writer, doctor and, not least, politician, Levi recognizes in the century in which he lives the period of the maximum crisis but also that of the possible reaction, thanks to a creative activity, that here is considered with a particular attention, which looks at ‘art’ in all its multiform and infinite manifestations, without ever losing that ‘indestructible thread’ that ‘links things’ despite their incessant mutability.
2019
17
2
299
308
Carlo Levi; Novecento; arte; paura; libertà
Laura Nay
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