Il contributo illustra obiettivi, modalità di realizzazione e approcci metodologici attuati nell'ambito dei progetti di ricerca, sperimentazione, studio, documentazione e restauro realizzati in seguito alla convenzione stipulata tra l’Università degli Studi di Torino, il Centro Conservazione e Restauro “La Venaria Reale” e la Soprintendenza Speciale di Pompei, Ercolano e Stabia (2016-2019), nonché le relative attività di formazione. I progetti hanno riguardato le strutture e gli apparati decorativi della Casa della Caccia Antica (VII 4, 48), nonché un’ampia selezione di opere eterogenee dal punto di vista tipologico e per quanto attiene alle fenomenologie di degrado (pitture parietali, statue di medio e piccolo modulo, manufatti metallici, calchi in gesso, ecc.).
Dalla conservazione degli apparati decorativi in situ al restauro di pitture in frammenti: percorsi di conoscenza tra formazione e ricerca
Diego Elia;
2020-01-01
Abstract
Il contributo illustra obiettivi, modalità di realizzazione e approcci metodologici attuati nell'ambito dei progetti di ricerca, sperimentazione, studio, documentazione e restauro realizzati in seguito alla convenzione stipulata tra l’Università degli Studi di Torino, il Centro Conservazione e Restauro “La Venaria Reale” e la Soprintendenza Speciale di Pompei, Ercolano e Stabia (2016-2019), nonché le relative attività di formazione. I progetti hanno riguardato le strutture e gli apparati decorativi della Casa della Caccia Antica (VII 4, 48), nonché un’ampia selezione di opere eterogenee dal punto di vista tipologico e per quanto attiene alle fenomenologie di degrado (pitture parietali, statue di medio e piccolo modulo, manufatti metallici, calchi in gesso, ecc.).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.