Il saggio analizza il complesso rapporto tra Gabriele D’Annunzio e Giovanni Pastrone nella produzione di Cabiria (1914), un'opera cruciale nell’incontro tra letteratura e cinema nell’Italia del primo Novecento. Partendo da nuove fonti archivistiche, tra cui il manoscritto Virus et homo di Pastrone, l’indagine ricostruisce il contributo di D’Annunzio al film, evidenziando le tensioni tra l’approccio letterario aulico del poeta e le esigenze produttive e narrative del cinema. La collaborazione, fondata su una strategia promozionale che accreditava D’Annunzio come principale autore del film, si rivelò un terreno di confronto problematico tra due visioni dell’arte e della modernità. Lo studio offre una prospettiva critica sulla relazione tra intellettuali e industria cinematografica, contestualizzandola nel più ampio processo di modernizzazione culturale e industriale del cinema italiano. Attraverso un’analisi documentale approfondita, il saggio propone una rilettura delle dinamiche di produzione e dei conflitti creativi che caratterizzarono questa straordinaria operazione artistica e commerciale.
«In verità le sue didascalie furono una palla di piombo». La collaborazione tra d’Annunzio e Pastrone alla luce di una nuova fonte d’archivio
Silvio Alovisio
2020-01-01
Abstract
Il saggio analizza il complesso rapporto tra Gabriele D’Annunzio e Giovanni Pastrone nella produzione di Cabiria (1914), un'opera cruciale nell’incontro tra letteratura e cinema nell’Italia del primo Novecento. Partendo da nuove fonti archivistiche, tra cui il manoscritto Virus et homo di Pastrone, l’indagine ricostruisce il contributo di D’Annunzio al film, evidenziando le tensioni tra l’approccio letterario aulico del poeta e le esigenze produttive e narrative del cinema. La collaborazione, fondata su una strategia promozionale che accreditava D’Annunzio come principale autore del film, si rivelò un terreno di confronto problematico tra due visioni dell’arte e della modernità. Lo studio offre una prospettiva critica sulla relazione tra intellettuali e industria cinematografica, contestualizzandola nel più ampio processo di modernizzazione culturale e industriale del cinema italiano. Attraverso un’analisi documentale approfondita, il saggio propone una rilettura delle dinamiche di produzione e dei conflitti creativi che caratterizzarono questa straordinaria operazione artistica e commerciale.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Alovisio_SINESTESIE_XX_2020.pdf
Accesso riservato
Tipo di file:
PDF EDITORIALE
Dimensione
966.24 kB
Formato
Adobe PDF
|
966.24 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.