Nell'opera di Albert Camus il paesaggio del Mediterraneo, di cui Orano interpreta molte caratteristiche, costituisce la scena sulla quale viene interpretato il movimento vitale – benché tragico – dalla sonnolenza alla reattività, indispensabile alla rivolta. Orano diventa spazio simbolico di una 'mediterraneità' che ha radici culturali lontane profonde, e che Camus contrappone all’Europa "umida e buia" impegnata nel secondo conflitto mondiale, e definita "più disperata che tragica". Sulla scorta di Camus - e del pensiero di Franco Cassano, Edgar Morin, Bruno Pinchard, e di autori come Mahmoud Hussein, Tahar Ben Jelloun, Takis Théodoropoulos - il saggio applica il concetto di 'tragico mediterraneo' alla geografia delle passioni che si sviluppa nel teatro di Shakespeare.
Tragico mediterraneo. Per una geografia delle passioni in Ovidio, Shakespeare e Camus.
Chiara Lombardi
2019-01-01
Abstract
Nell'opera di Albert Camus il paesaggio del Mediterraneo, di cui Orano interpreta molte caratteristiche, costituisce la scena sulla quale viene interpretato il movimento vitale – benché tragico – dalla sonnolenza alla reattività, indispensabile alla rivolta. Orano diventa spazio simbolico di una 'mediterraneità' che ha radici culturali lontane profonde, e che Camus contrappone all’Europa "umida e buia" impegnata nel secondo conflitto mondiale, e definita "più disperata che tragica". Sulla scorta di Camus - e del pensiero di Franco Cassano, Edgar Morin, Bruno Pinchard, e di autori come Mahmoud Hussein, Tahar Ben Jelloun, Takis Théodoropoulos - il saggio applica il concetto di 'tragico mediterraneo' alla geografia delle passioni che si sviluppa nel teatro di Shakespeare.File | Dimensione | Formato | |
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