Sebbene non compaia nell’Atlante del Novecento Italiano, Arrigo Boito è, con il suo Nerone, uno degli autori scelti da Sanguineti per contribuire a comporre il Ritratto del Novecento, più precisamente nel preludio della tessera 17. E Boito, autore del « Verdi ultimo » (« Otello e, particolarmente, Falstaff »), interessa Sanguineti anche « come musicista », ma « non tanto per il Mefistofele, quanto per il Nerone ». Questo perché il personaggio Mefistofele viene letto da Sanguineti « come “momento” di Faust », come parte di « un destino umano » che non è più possibile « pensare come un tutto » : « personaggio in progress » dotato di « piacere metamorfico », « eroe “incommensurabile” […] minacciato dalla potente astrazione semplificatrice » del “faustismo” subisce infinite riscritture. E di riscritture, o meglio di riuso, si parla anche a proposito delle schede che nella Sanguineti’s Wunderkammer riguardano Boito, sia come autore che come oggetto di riflessione linguistica. ----------------------------------------
« Credere “con fermo cuor” […] in un mucchio di cose incredibili »: Arrigo Boito fra le teche della Wunderkammer
Allasia, Clara
2020-01-01
Abstract
Sebbene non compaia nell’Atlante del Novecento Italiano, Arrigo Boito è, con il suo Nerone, uno degli autori scelti da Sanguineti per contribuire a comporre il Ritratto del Novecento, più precisamente nel preludio della tessera 17. E Boito, autore del « Verdi ultimo » (« Otello e, particolarmente, Falstaff »), interessa Sanguineti anche « come musicista », ma « non tanto per il Mefistofele, quanto per il Nerone ». Questo perché il personaggio Mefistofele viene letto da Sanguineti « come “momento” di Faust », come parte di « un destino umano » che non è più possibile « pensare come un tutto » : « personaggio in progress » dotato di « piacere metamorfico », « eroe “incommensurabile” […] minacciato dalla potente astrazione semplificatrice » del “faustismo” subisce infinite riscritture. E di riscritture, o meglio di riuso, si parla anche a proposito delle schede che nella Sanguineti’s Wunderkammer riguardano Boito, sia come autore che come oggetto di riflessione linguistica. ----------------------------------------File | Dimensione | Formato | |
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