A seguito delle modifiche all'art. 46 CEDU introdotte dal Protocollo 14, il Comitato dei Ministri del Consiglio d'Europa può chiedere alla Corte europea dei diritti umani di accertare la violazione da parte di uno Stato dell'obbligo di conformarsi alle sue sentenze. Tale procedura di infrazione, disciplinata dai par. 4 e 5 dell'art. 46 CEDU, è stata attivata per la prima volta nel 2017 contro l’Azerbaigian. La sentenza adottata nel 2019 mostra che la “giurisdizionalizzazione” della fase esecutiva non ha alterato l’equilibrio di competenze tra Corte e Comitato, pur confermandone la forte valenza strategica.
Equilibri istituzionali alla prova nella prima procedura d’infrazione di fronte alla Corte EDU: riflessioni a margine della sentenza Ilgar Mammadov v. Azerbaijan
POLI, Ludovica
2020-01-01
Abstract
A seguito delle modifiche all'art. 46 CEDU introdotte dal Protocollo 14, il Comitato dei Ministri del Consiglio d'Europa può chiedere alla Corte europea dei diritti umani di accertare la violazione da parte di uno Stato dell'obbligo di conformarsi alle sue sentenze. Tale procedura di infrazione, disciplinata dai par. 4 e 5 dell'art. 46 CEDU, è stata attivata per la prima volta nel 2017 contro l’Azerbaigian. La sentenza adottata nel 2019 mostra che la “giurisdizionalizzazione” della fase esecutiva non ha alterato l’equilibrio di competenze tra Corte e Comitato, pur confermandone la forte valenza strategica.File | Dimensione | Formato | |
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