Il 4 dicembre u.s. il CENSIS ha presentato il Rapporto annuale sulla situazione sociale del Paese, un appuntamento orami atteso dalla cultura e dalle istituzioni, non solo italiane. Da 54 anni, infatti -quando Giuseppe De Rita, Gino Martinoli e Pietro Longo, riprendendo un progetto statunitense che poi non ebbe corso, fondarono il Centro studi investimenti sociali -il Censis fotografa la situazione sociale italiana, avvalendosi di sondaggi assai più mirati di quelli tradizionali, di una capacità di dissotterrare dati sottovalutati da altri, e soprattutto, di un team addestrato alla ricerca di ciò che di “nuovo” si muove nella società. Inoltre già dal 1967 (in cui uscì il primo storico Rapporto in cui si celebrava l’addio alla “società semplice”) quasi ogni anno vengono coniate definizioni icastiche, con l’intento di scuotere un dibattito mediatico sempre più autoreferenziale e ripetitivo
Qualche osservazione a margine del Rapporto Censis sulla situazione sociale del Paese. Il sistema Italia “ruota quadrata che non gira” e la prospettiva di un “progetto condiviso” per uscire finalmente dalla continua emergenza
Anna Maria Poggi
2020-01-01
Abstract
Il 4 dicembre u.s. il CENSIS ha presentato il Rapporto annuale sulla situazione sociale del Paese, un appuntamento orami atteso dalla cultura e dalle istituzioni, non solo italiane. Da 54 anni, infatti -quando Giuseppe De Rita, Gino Martinoli e Pietro Longo, riprendendo un progetto statunitense che poi non ebbe corso, fondarono il Centro studi investimenti sociali -il Censis fotografa la situazione sociale italiana, avvalendosi di sondaggi assai più mirati di quelli tradizionali, di una capacità di dissotterrare dati sottovalutati da altri, e soprattutto, di un team addestrato alla ricerca di ciò che di “nuovo” si muove nella società. Inoltre già dal 1967 (in cui uscì il primo storico Rapporto in cui si celebrava l’addio alla “società semplice”) quasi ogni anno vengono coniate definizioni icastiche, con l’intento di scuotere un dibattito mediatico sempre più autoreferenziale e ripetitivoFile | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
EDITORIALE_30122020125252.pdf
Accesso aperto
Dimensione
663.93 kB
Formato
Adobe PDF
|
663.93 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.