A partire da uno studio di caso condotto in un nido d’infanzia multiculturale con metodo etnografico, il contributo invita a mettere in prospettiva il ruolo di chi fa ricerca sul campo, sfidando la nozione di ricerca e conoscenza come oggettiva e neutrale. Si discuterà il tema della posizionalità politico-culturale e valoriale del ricercatore e di come questa entri in gioco nelle diverse fasi di ricerca, orientando le scelte metodologiche e sollevando questioni etiche. Alcune di queste sono connesse al fare ricerca specifica nel nido, uno specifico spazio culturale che richiede di essere-in-relazione, altre trovano riflesso nella ricerca più generale svolta nei contesti multiculturali, che sollecita a dare voce ai soggetti di ricerca. Attraverso esempi ed esperienze vissute sul campo e opportuni rimandi a teorie e metodologie della ricerca, verrà presentata l’auto-riflessività come strumento per garantire la ‘plausibilità’ e ‘credibilità’ della ricerca e per assumersi la responsabilità del proprio operato, anche nell’ottica dell’impegno pedagogico per la giustizia sociale.
La posizionalità del ricercatore: scelte metodologiche e questioni etiche in un nido d’infanzia multiculturale
Isabella Pescarmona
2021-01-01
Abstract
A partire da uno studio di caso condotto in un nido d’infanzia multiculturale con metodo etnografico, il contributo invita a mettere in prospettiva il ruolo di chi fa ricerca sul campo, sfidando la nozione di ricerca e conoscenza come oggettiva e neutrale. Si discuterà il tema della posizionalità politico-culturale e valoriale del ricercatore e di come questa entri in gioco nelle diverse fasi di ricerca, orientando le scelte metodologiche e sollevando questioni etiche. Alcune di queste sono connesse al fare ricerca specifica nel nido, uno specifico spazio culturale che richiede di essere-in-relazione, altre trovano riflesso nella ricerca più generale svolta nei contesti multiculturali, che sollecita a dare voce ai soggetti di ricerca. Attraverso esempi ed esperienze vissute sul campo e opportuni rimandi a teorie e metodologie della ricerca, verrà presentata l’auto-riflessività come strumento per garantire la ‘plausibilità’ e ‘credibilità’ della ricerca e per assumersi la responsabilità del proprio operato, anche nell’ottica dell’impegno pedagogico per la giustizia sociale.File | Dimensione | Formato | |
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