Il contributo prende in esame le "Memorie di un’antifascista" (1946), nelle quali la scrittrice piemontese Barbara Allason offre una preziosa testimonianza di prima mano sulla nascita e sullo sviluppo della cospirazione clandestina di Giustizia e Libertà a Torino. La genesi editoriale del memoriale è ricostruita attraverso testimonianze d’autore e altri documenti inediti.
«Modestissime» memorie di una «grafofila» antifascista
Chiara Tavella
2021-01-01
Abstract
Il contributo prende in esame le "Memorie di un’antifascista" (1946), nelle quali la scrittrice piemontese Barbara Allason offre una preziosa testimonianza di prima mano sulla nascita e sullo sviluppo della cospirazione clandestina di Giustizia e Libertà a Torino. La genesi editoriale del memoriale è ricostruita attraverso testimonianze d’autore e altri documenti inediti.File in questo prodotto:
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