Partendo dal Progetto di Ricerca “Povertà educativa e Covid-19: linee di riflessione pedagogica e di advocacy per i minori” sviluppato negli anni 2020 e 2021 in un servizio educativo non formale 0-6 nella Città di Torino, il contributo fornisce un’analisi critica del discorso sui diritti dei bambini al tempo della pandemia da Covid-19, indagando la prospettiva degli educatori e delle mamme che partecipano alle attività di tale servizio e presentando un Soft educational model come proposta per sostenere il cambiamento, la riflessione e un nuovo orientamento pedagogico. La metodologia di ricerca adottata e la proposta educativa emersa mirano a promuovere una alfabetizzazione ecologica comunitaria per elaborare una nuova epistemologia pedagogica situata e sostenibile nel periodo emergenziale e post-pandemico. Starting from the research project “Educational poverty and Covid-19: lines of pedagogical reflection and advocacy for children” developed in the years 2020 and 2021 in a non-formal educational service 0-6 in the City of Turin, the contribution provides a critical analysis of the discourse on children’s rights at the time of the Covid-19 pandemic, investigating the perspective of educators and mothers who participate in the activities of this service and presenting a Soft educational model as a proposal to support change, reflection and a new pedagogical orientation. The research methodology adopted and the educational proposal that emerged aim to promote community ecological literacy in order to elaborate a new situated and sustainable pedagogical epistemology in the emergency and post-pandemic period.
New educational connections and sustainable social spaces. A dialogical research for a situated pedagogical proposal
Isabella Pescarmona;Federica Matera;Giulia Gozzelino
2022-01-01
Abstract
Partendo dal Progetto di Ricerca “Povertà educativa e Covid-19: linee di riflessione pedagogica e di advocacy per i minori” sviluppato negli anni 2020 e 2021 in un servizio educativo non formale 0-6 nella Città di Torino, il contributo fornisce un’analisi critica del discorso sui diritti dei bambini al tempo della pandemia da Covid-19, indagando la prospettiva degli educatori e delle mamme che partecipano alle attività di tale servizio e presentando un Soft educational model come proposta per sostenere il cambiamento, la riflessione e un nuovo orientamento pedagogico. La metodologia di ricerca adottata e la proposta educativa emersa mirano a promuovere una alfabetizzazione ecologica comunitaria per elaborare una nuova epistemologia pedagogica situata e sostenibile nel periodo emergenziale e post-pandemico. Starting from the research project “Educational poverty and Covid-19: lines of pedagogical reflection and advocacy for children” developed in the years 2020 and 2021 in a non-formal educational service 0-6 in the City of Turin, the contribution provides a critical analysis of the discourse on children’s rights at the time of the Covid-19 pandemic, investigating the perspective of educators and mothers who participate in the activities of this service and presenting a Soft educational model as a proposal to support change, reflection and a new pedagogical orientation. The research methodology adopted and the educational proposal that emerged aim to promote community ecological literacy in order to elaborate a new situated and sustainable pedagogical epistemology in the emergency and post-pandemic period.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Pescarmona_Matera_Gozzelino_New Educational Connections_ped._e_vita_1-2022.pdf
Accesso riservato
Descrizione: Pescarmona_Matera_Gozzelino_New Educational Connections_ped._e_vita_1-2022
Tipo di file:
PDF EDITORIALE
Dimensione
619.74 kB
Formato
Adobe PDF
|
619.74 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.