La politica di sicurezza e difesa comune dell’Unione europea (PSDC) non ha rappresentato, storicamente, il solo strumento per lo sviluppo di cooperazioni in materia di difesa tra gli Stati membri. Con le misure adottate nel quadro PSDC, tra le quali spicca la cooperazione strutturata permanente (PESCO), coesistono in effetti diversi accordi multilaterali ad hoc. Il paper ricostruisce la prassi rilevante, con particolare attenzione all’Eurocorpo e ad altre strutture di comando e controllo, ed esamina i rapporti tra tali forme di cooperazione e il diritto dell’Unione europea. La tesi proposta, sulla base di precedenti storici relativi ad altre politiche materiali dell’Unione, è che sia possibile, stante l’ampiezza della competenza dell’Unione in materia PSDC, assorbire l’Eurocorpo e altre forme di cooperazione tra gli Stati membri in materia di difesa entro il quadro giuridico dell’Unione senza necessità di modifica dei Trattati europei. In questa prospettiva, la PESCO potrebbe rappresentare, grazie alla sua struttura modulare, la cornice di elezione per l’integrazione nell’UE di tali progetti.

La politica di sicurezza e difesa comune e le cooperazioni tra Stati membri al di fuori dell'Unione europea in materia di difesa: interazioni e prospettive di integrazione

Alberto Miglio
;
Gabriella Perotto
2022-01-01

Abstract

La politica di sicurezza e difesa comune dell’Unione europea (PSDC) non ha rappresentato, storicamente, il solo strumento per lo sviluppo di cooperazioni in materia di difesa tra gli Stati membri. Con le misure adottate nel quadro PSDC, tra le quali spicca la cooperazione strutturata permanente (PESCO), coesistono in effetti diversi accordi multilaterali ad hoc. Il paper ricostruisce la prassi rilevante, con particolare attenzione all’Eurocorpo e ad altre strutture di comando e controllo, ed esamina i rapporti tra tali forme di cooperazione e il diritto dell’Unione europea. La tesi proposta, sulla base di precedenti storici relativi ad altre politiche materiali dell’Unione, è che sia possibile, stante l’ampiezza della competenza dell’Unione in materia PSDC, assorbire l’Eurocorpo e altre forme di cooperazione tra gli Stati membri in materia di difesa entro il quadro giuridico dell’Unione senza necessità di modifica dei Trattati europei. In questa prospettiva, la PESCO potrebbe rappresentare, grazie alla sua struttura modulare, la cornice di elezione per l’integrazione nell’UE di tali progetti.
2022
Centro Studi sul Federalismo research papers
1
31
https://www.csfederalismo.it/images/2022/PDF/ResearchPapers/RP-CSF_Miglio_Perotto_PSDC-Cooperazioni_Giugno2022.pdf
Difesa europea; PESCO; accordi tra Stati membri; Eurocorps; Schengen.
Alberto Miglio; Gabriella Perotto
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