Analisi delle "Rime volgari" di Ludovico Martelli, pubblicate a Roma, presso Blado nel 1533. Compendio di canzoni e sonetti di stretta osservanza petrarchista, di ottave in onore delle donne e di egloghe che rievocano un mondo scomparso per sempre, la raccolta del Martelli evidenzia il talento poetico di uno scrittore che aveva pure dato il suo personale contributo alla rinascita della tragedia ellenizzante (con la "Tullia").

Roma 1533: le “Rime volgari” di Lodovico Martelli

COSENTINO P
2004-01-01

Abstract

Analisi delle "Rime volgari" di Ludovico Martelli, pubblicate a Roma, presso Blado nel 1533. Compendio di canzoni e sonetti di stretta osservanza petrarchista, di ottave in onore delle donne e di egloghe che rievocano un mondo scomparso per sempre, la raccolta del Martelli evidenzia il talento poetico di uno scrittore che aveva pure dato il suo personale contributo alla rinascita della tragedia ellenizzante (con la "Tullia").
2004
269
291
Ludovico Martelli; Antonio Baldo; egloghe ; sonetti; canzoni; tragedia ellenizzante
COSENTINO P
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