Oltre le mura di Firenze. Percorsi lirici e tragici del Classicismo rinascimentale

Il volume raccoglie una serie di saggi in cui l'autrice riflette sulle diverse forme assunte dal classicismo volgare, attraverso l’analisi di un genere (la tragedia) e di un metro (l’endecasillabo sciolto) che furono al centro di numerosi dibattiti proprio in quanto strutture direttamente mutuate dall’antico. Dal contesto fiorentino ove nasce la tragedia ellenizzante, passando per le "Opere toscane" di Luigi Alamanni, esule in terra di Francia, fino agli esperimenti di traduzione volgare del poema esameronico del francese Du Bartas, il volume offre una serie di sondaggi sulla poesia tragica e sulla poesia didascalica, ove il verso senza rima trova la sua più compiuta realizzazione. Oltre al discorso metrico, viene poi affrontato un discorso più specificatamente relativo al teatro tragico e ai suoi legami con la trattatistica muliebre coeva.