La Cassazione si sofferma sulla questione, da tempo non affrontata, attinente all’individuazione delle condizioni in presenza delle quali può ritenersi configurabile il reato di omessa comunicazione dell’inquinamento (art. 257, TUA), in caso di imminente minaccia di un danno all’ambiente. Nel caso qui analizzato, alcuni soggetti erano stati condannati in quanto ritenuti destinatari degli obblighi di comunicazione previsti dalla normativa in tema di bonifica dei siti inquinati.

Soggetti non responsabili della contaminazione: quali obblighi di comunicazione? (nota a Cass. pen. n. 2686/2020)

Cavanna
2020-01-01

Abstract

La Cassazione si sofferma sulla questione, da tempo non affrontata, attinente all’individuazione delle condizioni in presenza delle quali può ritenersi configurabile il reato di omessa comunicazione dell’inquinamento (art. 257, TUA), in caso di imminente minaccia di un danno all’ambiente. Nel caso qui analizzato, alcuni soggetti erano stati condannati in quanto ritenuti destinatari degli obblighi di comunicazione previsti dalla normativa in tema di bonifica dei siti inquinati.
2020
4
301
306
contaminazione, comunicazione, obbligo, inquinamento, reato
Cavanna
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