La didattica laboratoriale in fisica in questi anni si avvale sempre di più di strumenti quali schede programmabili e app su cellulari, che grazie alla loro portabilità, diffusione, disponibilità consentono di organizzare esperienze di laboratorio anche in condizioni non favorevoli, quali quelle vissute nella pandemia di questi due anni. Come esperienza di didattica laboratoriale è stata proposta un’attività di spettrometria in quattro classi quinte della scuola secondaria di secondo grado: due classi di liceo scientifico opzione scienze applicate e due di istituto professionale indirizzo ottica. In tutte le classi sono state svolte quattro ore in presenza suddivise nel seguente modo: le prime due ore di ripasso e introduzione degli argomenti necessari alla comprensione dell'attività laboratoriale, durante la terza ora sono stati campionati e commentati alcuni dati inerenti a diversi spettri luminosi con particolare attenzione al colore degli oggetti, mentre l'ultima ora è servita per la verifica delle conoscenze acquisite. Lo spettrofotometro è stato realizzato tramite l'utilizzo di un apposito sensore e una scheda Arduino- Uno: scelta poiché è una scheda programmabile in C++ con IDE open-source per la facile realizzazione di progetti di elettronica. Nell’articolo verranno proposti i dettagli inerenti alla progettazione della strumentazione utilizzata, le misconcezioni degli studenti sulle quali è stata basata l’esperienza laboratoriale, le attività proposte in classe e la valutazione delle conoscenze acquisite.
PROGETTAZIONE E SPERIMENTAZIONE DI UN’ATTIVITÀ DIDATTICA LABORATORIALE SULLA SPETTROFOTOMETRIA - Atti X Convegno Nazionale Di.Fi.Ma.
Giovanni Saglietto
First
;Daniela Marocchi
;Marina Serio
;Andrea Piccione
Last
2022-01-01
Abstract
La didattica laboratoriale in fisica in questi anni si avvale sempre di più di strumenti quali schede programmabili e app su cellulari, che grazie alla loro portabilità, diffusione, disponibilità consentono di organizzare esperienze di laboratorio anche in condizioni non favorevoli, quali quelle vissute nella pandemia di questi due anni. Come esperienza di didattica laboratoriale è stata proposta un’attività di spettrometria in quattro classi quinte della scuola secondaria di secondo grado: due classi di liceo scientifico opzione scienze applicate e due di istituto professionale indirizzo ottica. In tutte le classi sono state svolte quattro ore in presenza suddivise nel seguente modo: le prime due ore di ripasso e introduzione degli argomenti necessari alla comprensione dell'attività laboratoriale, durante la terza ora sono stati campionati e commentati alcuni dati inerenti a diversi spettri luminosi con particolare attenzione al colore degli oggetti, mentre l'ultima ora è servita per la verifica delle conoscenze acquisite. Lo spettrofotometro è stato realizzato tramite l'utilizzo di un apposito sensore e una scheda Arduino- Uno: scelta poiché è una scheda programmabile in C++ con IDE open-source per la facile realizzazione di progetti di elettronica. Nell’articolo verranno proposti i dettagli inerenti alla progettazione della strumentazione utilizzata, le misconcezioni degli studenti sulle quali è stata basata l’esperienza laboratoriale, le attività proposte in classe e la valutazione delle conoscenze acquisite.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.