Il colore dell'Oriente. L'Egitto Fatimita nel libro XVII della "Gerusalemme Conquistata"

Il contributo indaga le modalità con cui, dalla "Liberata" alla "Conquistata", il Tasso nel libro XVII del suo riformato poema approfondisca con geniale acume la conoscenza dell'Oriente islamico e in particolare del califfato fatimide d'Egitto. Una puntuale analisi stilistica, il riscontro con le fonti storiche e una complessiva interpretazione del testo rivelano quale fascino esercitasse sul poeta l'immagine dell'Oriente. Sotto l'aspetto filologico, un serrato confronto con l'autografo napoletano N consente di mettere a fuoco la genesi del libro XVII in dialogo con le fonti storiche e di proporre non pochi emendamenti testuali che (se non m'inganno) dovranno essere presi in considerazione dal futuro editore critico della "Conquistata".