Il contributo ripercorre l'iter argomentativo della sentenza della Corte costituzionale n. 112 del 10 maggio 2019 (che ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 187-sexies TUF, nel testo originario, nella parte in cui prevede la confisca obbligatoria, diretta o per equivalente, del prodotto dell’illecito e dei beni utilizzati per commetterlo e non del solo profitto), evidenziando le implicazioni della pronuncia tanto su un piano generale quanto su un piano più specifico. Un peculiare profilo di interesse della sentenza è individuato nella dichiarazione di illegittimità costituzionale che ha investito, in via consequenziale, la versione della norma recentemente riformulata e riguarda l’incidenza della stessa sulla discrezionalità del legislatore.
Confisca amministrativa negli illeciti di insider trading: la Corte costituzionale ne limita l’entità al solo profitto conseguito dall’autore
Prenestini, Francesca
2019-01-01
Abstract
Il contributo ripercorre l'iter argomentativo della sentenza della Corte costituzionale n. 112 del 10 maggio 2019 (che ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 187-sexies TUF, nel testo originario, nella parte in cui prevede la confisca obbligatoria, diretta o per equivalente, del prodotto dell’illecito e dei beni utilizzati per commetterlo e non del solo profitto), evidenziando le implicazioni della pronuncia tanto su un piano generale quanto su un piano più specifico. Un peculiare profilo di interesse della sentenza è individuato nella dichiarazione di illegittimità costituzionale che ha investito, in via consequenziale, la versione della norma recentemente riformulata e riguarda l’incidenza della stessa sulla discrezionalità del legislatore.File | Dimensione | Formato | |
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