La partecipazione come azione per l'inclusione sociale

Il capitolo intende approfondire il tema delle disuguaglianze sociali, a partire dalle prospettive della pedagogia inclusiva. Se la povertà educativa e le difficoltà di accesso ai processi formativi rappresentano una questione ricorrente nel dibattito pubblico nazionale e internazionale, la riflessione pedagogica e le azioni educative che intendono porsi come emancipative, non possono non affrontare la questione di come rendere gli ambienti di vita dei contesti capacitanti per ogni essere umano. A questo proposito, il recente Rapporto Unesco sul futuro dell’educazione sembra tracciare una interessante cornice di riferimento per le azioni educative, individuando nella collaborazione tra i diversi soggetti coinvolti nei processi formativi (istituzioni, famiglie, terzo settore) una possibile leva per contrastare l’isolamento e le disuguaglianze sociali. Ad essere tematizzato è quindi il tema della partecipazione che, seppure nella sua complessità, può rivelarsi un prezioso alleato per l’inclusione, contrastando lo sfilacciamento dei legami sociali e promuovendo i tratti caratteristici di una democrazia sostanziale.