Si ripercorrono i rifacimenti che subì l'"Ovidio Metamorphoseos Vulgare" di Giovanni di Bonsignori dai primi manoscritti alle edizioni del Cinquecento. L'opera, molto diffusa, venne rimaneggiata anche sostanzialmente in funzione del pubblico cui era destinata.
L'"Ovidio Metamorphoseos Vulgare" dai manoscritti alle stampe
ARDISSINO, Erminia
2001-01-01
Abstract
Si ripercorrono i rifacimenti che subì l'"Ovidio Metamorphoseos Vulgare" di Giovanni di Bonsignori dai primi manoscritti alle edizioni del Cinquecento. L'opera, molto diffusa, venne rimaneggiata anche sostanzialmente in funzione del pubblico cui era destinata.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.