Pandemia e confini relazionali tra famiglie e servizi educativi

L’attitudine ad uno sguardo plurale, accogliente e valorizzante connota la geografia delle comunità educanti, dei luoghi educativi per l’infanzia: ne conosciamo e determiniamo la morfologia, ne respiriamo l’aria, ci nutriamo della ricchezza e della bellezza che queste comunità producono in termini di cultura, di relazioni, di benessere. Attraverso relazioni di reciprocità sempre più solide e continuative, i servizi educativi 0-6 sono chiamati a far sistema, a rendersi permeabili a cambiamenti generativi e funzionali al loro essere artefici di “coesione sociale” e “presidio di tutela per l’infanzia” come indicato negli Orientamenti Nazionali per i Servizi Educativi per l’Infanzia. Questa pubblicazione propone i contributi di pensiero offerti dagli autori nel seminario tenutosi nel settembre 2022 a Cavallermaggiore (CN) che trova la sua genesi nei ragionamenti ed interrogativi che hanno preso forma dentro spazi di confronti promossi dal Gruppo Territoriale Piemonte, espressione regionale del Gruppo Nazionale Nidi e Infanzia.