La condizione del fine vita, frequentemente rimossa per le complesse implicazioni che comporta a livello individuale, familiare e sociale, tende ad essere associata a visioni dicotomiche e spesso semplificate. Tra la polarità che va dall’accoglimento/accettazione alla sua rimozione è possibile però rintracciare visioni, concezioni, pratiche e risorse assai eterogenee la cui conoscenza, spesso dimenticata, era già presente negli studi di Glaser e Strauss che aprono ancora oggi su potenziali apprendimenti.
Vite alla fine: spunti di riflessione su un’eterogeneità rimossa
Bosco N.
First
2023-01-01
Abstract
La condizione del fine vita, frequentemente rimossa per le complesse implicazioni che comporta a livello individuale, familiare e sociale, tende ad essere associata a visioni dicotomiche e spesso semplificate. Tra la polarità che va dall’accoglimento/accettazione alla sua rimozione è possibile però rintracciare visioni, concezioni, pratiche e risorse assai eterogenee la cui conoscenza, spesso dimenticata, era già presente negli studi di Glaser e Strauss che aprono ancora oggi su potenziali apprendimenti.File in questo prodotto:
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