Nelle scuole coraniche della citta santa di Touba, conosciuta come la Mecca dell'Africa Occidentale, vivono migliaia di bambini e adolescenti. Hassan e Pape, come tutti i loro coetanei, sono chiamati a memorizzare ogni parola del Corano e a lavorare nei campi dei loro padri spirituali. Nella lunga parabola di questa jihad dell'anima, imparano a pregare isolandosi dalla violenza del mondo che li circonda. Nel faticoso cammino verso l'affrancamento interiore, questi giovanissimi studiosi sono alla ricerca di un segreto a cui non tutti potranno accedere. Intanto, proteggere la sacralità di ogni gesto, superare le ingiustizie della vita, immaginare un sentiero verso l'aldilà sono tasselli di un'unica missione: affrontare l'enigma del quotidiano. Le melodie dei loro canti e il sapore dei desideri prendono corpo in un paesaggio sempre più sospeso e rarefatto.
Le porte del paradiso
Guido Nicolas Zingari
2017-01-01
Abstract
Nelle scuole coraniche della citta santa di Touba, conosciuta come la Mecca dell'Africa Occidentale, vivono migliaia di bambini e adolescenti. Hassan e Pape, come tutti i loro coetanei, sono chiamati a memorizzare ogni parola del Corano e a lavorare nei campi dei loro padri spirituali. Nella lunga parabola di questa jihad dell'anima, imparano a pregare isolandosi dalla violenza del mondo che li circonda. Nel faticoso cammino verso l'affrancamento interiore, questi giovanissimi studiosi sono alla ricerca di un segreto a cui non tutti potranno accedere. Intanto, proteggere la sacralità di ogni gesto, superare le ingiustizie della vita, immaginare un sentiero verso l'aldilà sono tasselli di un'unica missione: affrontare l'enigma del quotidiano. Le melodie dei loro canti e il sapore dei desideri prendono corpo in un paesaggio sempre più sospeso e rarefatto.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.