Partendo dalla nozione aristotelica di telos e dalla questione della teleologia in Kant, il saggio esplora come la questione della finalità si configuri entro la riflessione novecentesca sui sistemi complessi; emerge qui l'impossibilità di distinguere tra sistemi viventi e non viventi a partire dalla nozione cibernetica di macchina non banale.
Il fine come persistenza dei processi
giovanni leghissa
2024-01-01
Abstract
Partendo dalla nozione aristotelica di telos e dalla questione della teleologia in Kant, il saggio esplora come la questione della finalità si configuri entro la riflessione novecentesca sui sistemi complessi; emerge qui l'impossibilità di distinguere tra sistemi viventi e non viventi a partire dalla nozione cibernetica di macchina non banale.File in questo prodotto:
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