La pianura cuneese, dopo la definitiva conquista della Gallia, venne inclusa nella augustea Regio IX Liguria, compresa tra il mare Tirreno e il Po, delimitata a nord dalla Regio XI Transpadana, a ovest dalle provincie galliche delle Alpes Maritimae e Alpes Cottiae mentre a est, lungo un asse N-O esteso da Piacenza al golfo della Spezia, confinava con la Regio VIII Aemilia e la Regio VII Etruria. In età protostorica il settore territoriale che interessava le valli del cuneese doveva essere attraversato da una rete di itinerari alti sul fondovalle e trasversali da valle a valle ed è verosimile ipotizzare che rimasero in uso prima nei secoli romani e poi in quelli medievali. La difficoltà di ricostruire il sistema viario principale e secondario del territorio cuneese, correlato al complesso problema dei valichi transalpini, fu sollecitato dal suo carattere di area di transito, che sembrava coinvolgere in modo specifico la regione pedemontana occidentale dai secoli tardorepubblicani a quelli tardoantichi.
Tra le Alpi e il mare. Le terre di mezzo del Piemonte occidentale e la viabilità pedemontana secondaria nel Cuneese tra età romana e medievale
de Vingo, P.
First
;
2023-01-01
Abstract
La pianura cuneese, dopo la definitiva conquista della Gallia, venne inclusa nella augustea Regio IX Liguria, compresa tra il mare Tirreno e il Po, delimitata a nord dalla Regio XI Transpadana, a ovest dalle provincie galliche delle Alpes Maritimae e Alpes Cottiae mentre a est, lungo un asse N-O esteso da Piacenza al golfo della Spezia, confinava con la Regio VIII Aemilia e la Regio VII Etruria. In età protostorica il settore territoriale che interessava le valli del cuneese doveva essere attraversato da una rete di itinerari alti sul fondovalle e trasversali da valle a valle ed è verosimile ipotizzare che rimasero in uso prima nei secoli romani e poi in quelli medievali. La difficoltà di ricostruire il sistema viario principale e secondario del territorio cuneese, correlato al complesso problema dei valichi transalpini, fu sollecitato dal suo carattere di area di transito, che sembrava coinvolgere in modo specifico la regione pedemontana occidentale dai secoli tardorepubblicani a quelli tardoantichi.File | Dimensione | Formato | |
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