L’art. 17 del Codice del Terzo settore (CTS), è tale chi, per sua libera scelta, svolge attività in favore della comunità e del bene comune, anche per il tramite di un ente del Terzo settore, mettendo a disposizione il proprio tempo e le proprie capacità per promuovere risposte ai bisogni delle persone e delle comunità beneficiarie della sua azione, in modo personale, spontaneo e gratuito, senza fini di lucro, neanche indiretti, ed esclusivamente per fini di solidarietà. Si pone il problema di individuare le regole applicabili alla promessa del volontario ed allo svolgimento dell'attività da parte sua.

Gli aspetti civilistici del volontariato, in particolare le sue responsabilità

Gianola Alberto
2024-01-01

Abstract

L’art. 17 del Codice del Terzo settore (CTS), è tale chi, per sua libera scelta, svolge attività in favore della comunità e del bene comune, anche per il tramite di un ente del Terzo settore, mettendo a disposizione il proprio tempo e le proprie capacità per promuovere risposte ai bisogni delle persone e delle comunità beneficiarie della sua azione, in modo personale, spontaneo e gratuito, senza fini di lucro, neanche indiretti, ed esclusivamente per fini di solidarietà. Si pone il problema di individuare le regole applicabili alla promessa del volontario ed allo svolgimento dell'attività da parte sua.
2024
II
2
93
101
volontario, responsabilità, attività riservate
Gianola Alberto
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/2318/1995556
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact