Il presente intervento vuole proporre un confronto fra la traduzione della tragedia Macbeth di William Shakespeare del poeta Salvatore Quasimodo (1952) e quella del poliedrico poeta Edoardo Sanguineti (Macbeth Remix, 1998). Entrambi poeti, traduttori da autori antichi e moderni e recensori teatrali, Quasimodo e Sanguineti muovono le loro traduzioni da una sensibilità tutta teatrale. Il confronto fra gli esiti macbethiani abbraccerà anche la più ampia riflessione e postura dei due poeti nei confronti della traduzione che appare più vicina rispetto ai loro esiti traduttivi.
«Salverei decisamente quel capolavoro di creazione traduttiva»: sui Macbeth di Quasimodo e Sanguineti
Criscenti Virginia
In corso di stampa
Abstract
Il presente intervento vuole proporre un confronto fra la traduzione della tragedia Macbeth di William Shakespeare del poeta Salvatore Quasimodo (1952) e quella del poliedrico poeta Edoardo Sanguineti (Macbeth Remix, 1998). Entrambi poeti, traduttori da autori antichi e moderni e recensori teatrali, Quasimodo e Sanguineti muovono le loro traduzioni da una sensibilità tutta teatrale. Il confronto fra gli esiti macbethiani abbraccerà anche la più ampia riflessione e postura dei due poeti nei confronti della traduzione che appare più vicina rispetto ai loro esiti traduttivi.File in questo prodotto:
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