Il rapporto identifica, tra le condizioni socio-economiche e culturali che la letteratura utilizza per spiegare la propensione al risparmio e all’investimento degli individui, quelle che più si prestano a una lettura territorializzata e, una volta identificate le variabili utili a misurare queste condizioni a una scala geografica sufficientemente fine (ossia a livello comunale), verificare per ciascuna di esse il posizionamento delle decisioni di risparmio e investimento delle aree interne rispetto a quelle dei poli urbani e delle città intermedie. Nel fare ciò, si trae spunto dall’approccio SNAI (Strategia Nazionale per le Aree Interne) che classifica i comuni sulla base della loro perifericità - ossia la difficoltà ad usufruire dei servizi essenziali quali salute, istruzione, mobilità - per riaggregare il campione di 2711 famiglie risparmiatrici relative al periodo 2022-2023 in tre grandi classi territoriali: i poli urbani, le città intermedie e le aree interne. Si ipotizza anche che in queste ultime le risorse storiche, naturali e paesaggistiche si siano preservate e che la qualità della vita sarebbe elevata se non ci fossero le limitazioni nell’accesso ai servizi.
Caratteri socio-economici delle aree periferiche
ROTA FS
2025-01-01
Abstract
Il rapporto identifica, tra le condizioni socio-economiche e culturali che la letteratura utilizza per spiegare la propensione al risparmio e all’investimento degli individui, quelle che più si prestano a una lettura territorializzata e, una volta identificate le variabili utili a misurare queste condizioni a una scala geografica sufficientemente fine (ossia a livello comunale), verificare per ciascuna di esse il posizionamento delle decisioni di risparmio e investimento delle aree interne rispetto a quelle dei poli urbani e delle città intermedie. Nel fare ciò, si trae spunto dall’approccio SNAI (Strategia Nazionale per le Aree Interne) che classifica i comuni sulla base della loro perifericità - ossia la difficoltà ad usufruire dei servizi essenziali quali salute, istruzione, mobilità - per riaggregare il campione di 2711 famiglie risparmiatrici relative al periodo 2022-2023 in tre grandi classi territoriali: i poli urbani, le città intermedie e le aree interne. Si ipotizza anche che in queste ultime le risorse storiche, naturali e paesaggistiche si siano preservate e che la qualità della vita sarebbe elevata se non ci fossero le limitazioni nell’accesso ai servizi.| File | Dimensione | Formato | |
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