Il saggio (pp. 59-99) è frutto di ricerca su fonti primarie. L'autrice chiarisce come la dottrina di Jaurès sulla "nuova"classe politica contemplasse l'apertura del potere repubblicano a esponenti colti, capaci di pensare e di agire in collegamento con le avanguardie operaie organizzate nel sindacalismo, e di appropriarsi del socialismo in quanto cultura superiore autonoma, per la graduale affermazione del collettivivismo federalista e il socialismo internazionale ad opera dei lavoratori.
Classe dominante, élite socialista e nuova classe politica in Jaurès (1889-1913)
CAMPARINI, Aurelia
2008-01-01
Abstract
Il saggio (pp. 59-99) è frutto di ricerca su fonti primarie. L'autrice chiarisce come la dottrina di Jaurès sulla "nuova"classe politica contemplasse l'apertura del potere repubblicano a esponenti colti, capaci di pensare e di agire in collegamento con le avanguardie operaie organizzate nel sindacalismo, e di appropriarsi del socialismo in quanto cultura superiore autonoma, per la graduale affermazione del collettivivismo federalista e il socialismo internazionale ad opera dei lavoratori.File in questo prodotto:
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