Attraverso l’esame del caso specifico legato ad uno dei funzionari più significativi della politica amedeana, si evidenziano alcuni aspetti peculiari della disciplina dettata nel corso del ‘700 dalla monarchia sabauda in tema di sostituzioni fedecommissarie. Dalla documentazione relativa a Pierre Mellarede emergono le preoccupazioni del singolo nel preservare specifici beni del patrimonio ereditario e i tentativi di prevenire ricadute negative di condotta personali sulla trasmissione tra le generazioni future. Il vincolo istituito da Pierre Mellarede viene pure valutato nella successiva fase di controllo regio, attraverso la redazione dell’inventario previsto dalla legge.
Il fedecommesso di Pierre Mellarede
BONZO, CATERINA
2008-01-01
Abstract
Attraverso l’esame del caso specifico legato ad uno dei funzionari più significativi della politica amedeana, si evidenziano alcuni aspetti peculiari della disciplina dettata nel corso del ‘700 dalla monarchia sabauda in tema di sostituzioni fedecommissarie. Dalla documentazione relativa a Pierre Mellarede emergono le preoccupazioni del singolo nel preservare specifici beni del patrimonio ereditario e i tentativi di prevenire ricadute negative di condotta personali sulla trasmissione tra le generazioni future. Il vincolo istituito da Pierre Mellarede viene pure valutato nella successiva fase di controllo regio, attraverso la redazione dell’inventario previsto dalla legge.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.