Gli studi antropologici hanno visto negli ultimi decenni nuovi spazi di diffusione e applicazione soprattutto in relazione allo studio dell’uomo in ambienti cosiddetti “estremi”. Documentano tali interessi alcune ricerche ed esperimenti condotti in ambito spaziale dove, rispetto al contributo dato ampiamente nel passato dalle nostre discipline in termini antropometrici, si osservano nuovi orientamenti dove l’uomo “fisico” iene ancor più attentamente studiato nella sua capacità di reazione e adattamento acondizioni così “innaturali” rispetto alla sua evoluzione sulla terra quale l’assenza di gravità.
Corpo e movimento nello Spazio/ Corps et mouvement dans l'Espace
MASALI, Melchiorre;
2008-01-01
Abstract
Gli studi antropologici hanno visto negli ultimi decenni nuovi spazi di diffusione e applicazione soprattutto in relazione allo studio dell’uomo in ambienti cosiddetti “estremi”. Documentano tali interessi alcune ricerche ed esperimenti condotti in ambito spaziale dove, rispetto al contributo dato ampiamente nel passato dalle nostre discipline in termini antropometrici, si osservano nuovi orientamenti dove l’uomo “fisico” iene ancor più attentamente studiato nella sua capacità di reazione e adattamento acondizioni così “innaturali” rispetto alla sua evoluzione sulla terra quale l’assenza di gravità.File in questo prodotto:
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